5 ottobre Documento unitario dlle associazioni professionali degli insegnanti ADI- AIMC - APEF - CIDI - DIESSE - FNISM - LEGAMBIENTE/Scuola e formazione - MCE - UCIIM "Ogni giorno gli insegnanti creano
il dialogo", questo è il tema della 10^ giornata mondiale
degli insegnanti. Istituita dall'UNESCO nel 1993, durante la Conferenza
Internazionale sull'Educazione, questa giornata mondiale vuole ricordare
l'importanza strategica di una professione troppe volte sottovalutata
o ridotta ad un mero ruolo impiegatizio. Nel mondo ogni giorno 55 milioni di insegnanti (quasi l'1% della popolazione
mondiale) lavorano con oltre un miliardo di bambini, ragazzi, giovani,
per favorire la crescita civile e culturale delle nuove generazioni. Docenti
che, giorno per giorno, promuovono e costruiscono, con i loro studenti,
i valori del dialogo, della tolleranza, del rispetto e della solidarietà,
che sono le basi del vivere democratico. È infatti del 5 ottobre 1966 la Raccomandazione dell'UNESCO in
cui si afferma il riconoscimento della professione docente: insegnanti
non più burocrati esecutori, ma responsabili professionisti di
scuola, che godono del giusto riconoscimento sociale. Le associazioni professionali italiane, in occasione di questa giornata,
vogliono ricordare ai genitori, ai decisori politici, a tutti i cittadini,
quanto sia importante e strategico questo lavoro per il futuro del Paese.
Si parla sempre più di società della conoscenza, di etica
della responsabilità, di integrazione tra culture diverse. Tutto
ciò può voler dire una sola cosa: il nostro Paese ha bisogno
di valorizzare davvero la professione degli insegnanti e di migliorare
la qualità della scuola e sostenere il suo ruolo nella società. Le Associazioni firmatarie, proprio in nome della professionalità
riconosciuta ai docenti, chiedono per questi ultimi condizioni per poter
esercitare legittima e competente partecipazione ai processi innovativi
della scuola sia nel momento attuativo, sia nella fase progettuale. La
competenza acquisita attraverso percorsi formativi ed arricchita dal riflettere
sulla pratica scolastica è patrimonio che essi desiderano mettere
a disposizione in un confronto aperto e connotato da un corretto gioco
delle parti nel quale il piano legislativo, quello sindacale e quello
più propriamente professionale trovano complementarità nel
rispetto della specificità di ognuno. Ricordare la "Giornata degli insegnanti" non è, dunque,
né gesto corporativo, né puro atto celebrativo, ma occasione
per riproporre all'opinione pubblica, al mondo politico ed alle istituzioni
il lavoro silenzioso e, spesso, poco apprezzato di quanti si sono spesi
e si spendono quotidianamente per la scuola. Unendosi a più di 100 Paesi che celebrano questa giornata, le Associazioni firmatarie sottolineano l'importanza della funzione e del ruolo dei docenti e il contributo che essi offrono, anche attraverso le forme organizzate, quotidianamente alla scuola.
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