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Nell'incontro del primo aprile
abbiamo ripreso la discussione sulle teorie dell'apprendimento.
Abbiamo navigato il sito el ministero negli ambienti Laboratorio
e Approfondimenti, discutendo sui temi
di fondamentale rilevanza concettuale. Siamo entrati nella Classe
virtuale per prendere confidenza con funzioni e
comandi del Forum e per provare a scambiare
qualche messaggio.
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Competenze e formazione
Mappa
elementare
Cari amici,
vi propongo una riflessione di una comunità di pratiche elaborata
in occasione del progetto nazionale "NETFORM":...
In una scuola che ha avviato o intende avviare un processo per la
formazione di un ambiente didattico multimediale, anche coerente
alla realizzazione dell'Autonomia scolastica , si rende necessario
indicare l'ambito e le modalità di ricerca-azione affinché
tale riadattamento dell'ambiente didattico possa avvenire valorizzando
il profilo professionale dei docenti - non nuovi e pesanti vincoli
ma nuove e interessanti opportunità - e proponendo all'utenza
un significativo valore aggiunto in termini di offerte formative
e orientative.
Anche quando si focalizza l'attenzione sul creare un ambiente didattico
multimediale, non si può prescindere da una serie di competenze
professionali degli insegnanti, in relazione al momento della progettazione,
dell'accoglienza e ascolto degli alunni e degli adulti coinvolti,
della integrazione delle discipline, degli obiettivi e dei contenuti
su cui si conduce la ricerca.
Non si deve infatti sottovalutare la complessità dell'intervento
e la necessaria pignoleria nella preparazione dei docenti ad operare
nel nuovo ambiente: il pericolo di operare in una situazione nuova,
tecnologica e psicopedagogica, senza un autoriconoscimento/disponibilità
del cambiamento del proprio ruolo docente, i danni formativi/orientativi
provocati agli alunni sarebbero sicuramente accresciuti per l'uso
di metodologie pedagogiche oramai abbandonate e non correlate all'uso
delle NTD.
Si profila allora come necessaria la definizione di un percorso
modulare di formazione e di aggiornamento stabile e continuativo,
interno alla scuola, a cui ciascun docente può far riferimento
in funzione alle proprie peculiari esigenze, senza peraltro tralasciare
le molteplici occasioni di incontro/confronto esterne alla scuola.
Una possibilità interessante nell'ottica della formazione
in rete e a rete, è offerta dalla creazione, dentro la scuola,
di un gruppo/commissione che segue in particolare lo sviluppo dell'ambiente
didattico multimediale, che accoglie anche competenze tecniche specifiche
con gradi di approfondimento diversi. Tale gruppo, oltre ad essere
occasione/luogo di formazione in servizio, svolge un lavoro di monitoraggio
delle attività con i ragazzi e pianifica e mette a punto
l'uso di nuove tecnologie all'interno del progetto di autonomia
della scuola. Potrebbe anche svolgere attività formative
per insegnanti di altre scuole.
L'innesco del processo di aggiornamento/formazione, non si esaurisce
con l'espletamento contabile delle ore utilizzate per l'intervento,
ma persegue approfondimenti personali e collaborativi durante le
attività didattiche ovvero gli stessi tutor/colleghi diventano
amici di percorso dei corsisti che collaborano/sperimentano con
gli alunni le nuove opportunità.
(Fra parentesi ma non tanto: è necessario porre contestualmente
il problema del riconoscimento formale dei crediti formativi all'interno
della professione docente)
L'obiettivo principale, si ribadisce, sarà pertanto l'acquisizione
e lo sviluppo armonico e sinergico degli aspetti che caratterizzano
la mappa elementare del docente con una ricaduta immediata regolata/controllata
nell'attività con gli alunni.
La
mappa elementare del docente che si attrezza per operare con le
NTD:
le competenze:
-
orientarsi nell'offerta
delle nuove tecnologie didattiche.
-
scegliere/consigliare
in funzione di una loro possibile utilità nel contesto
dell'azione formativa/orientativa
-
far fare durante
l'attività didattica
-
collaborare e cooperare
nell'ambiente didattico multimediale
-
contribuire alla
progettazione /realizzazione/ verifica/ validazione/ archiviazione/
diffusione dell'intervento didattico
-
Gli aspetti
psicopedagogici:
-
-
la comunicazione
mediatizzata
-
la comunità
di apprendimento
Gli aspetti
del curricolo scolastico e della progettualità didattica:
-
-
quali criteri e
quali logiche deve adottare per agire (competenze) correttamente
e con efficienza e per attuare un costruttivo intervento didattico
che preveda l'uso delle NTD.
-
-
-
-
interfacciamento
dei due tipi
-
l'uso di strumenti
per progettare
-
l'uso di strumenti
per condurre l'intervento didattico
-
comunicare/interloquire/negoziare/condividere/partecipare.
-
trovare ed utilizzare
le risorse necessarie all'intervento didattico
E' compito di ciascun docente autoregolarsi
in funzione di questa mappa e nello stesso tempo contribuire ad
affinarla alla luce della propria esperienza personale e nello spirito
di appartenenza alla comunità scolastica.
(Leopoldo
De Angeli)
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Calendario
Gli
incontri sono fissati per ogni Martedì dalle 16,00 alle 19,00
Registro
Nell'incontro
del 25 marzo il gruppo ha stabilito che:
l'analisi
dei moduli si fa in modalità autoapprendimento;
in presenza si fanno esercitazioni, discussioni, approfondimenti,
progetti;
i percorsi saranno personalizzati e di piccolo gruppo;
Il gruppo si è impegnato a fare una mappa dei contenuti
fondamentali del modulo con una presentazione in ppt
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25
marzo
01
aprile
08
aprile
Nell'incontro dell'08/04/'03 abbiamo
scoperto e provato nuove strategie di utilizzo di PowerPoint,scambiandoci
esperienze in relazione alle difficoltà incontrate e socializzando
i lavori svolti. Abbiamo inoltre avviato un dibattito sulla comunicazione
per elaborare una tabella di comparazione.
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Strumenti
di interazione
La
bacheca
Questionario
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