PROPOSTA
DI CODICE
DEONTOLOGICO DEL DOCENTE
ART. 1) Il docente è tenuto a usare la massima professionalità nell’insegnamento della propria disciplina.
ART. 2) Il docente deve essere interessato a un continuo aggiornamento, anche per sperimentare nuove tecniche didattiche, che implichino una valutazione scientifica dell’impegno degli studenti e che sappiano suscitare interesse e partecipazione in tutta la classe.
ART. 3) Il docente deve essere disponibile a rispiegare, su richiesta degli studenti della classe, gli argomenti non capiti, e deve essere altresì disponibile ad approfondirli.
ART.
4)
Il docente, nei limiti consentiti o
quando particolari esigenze del momento lo richiedono, deve essere disposto a
discutere argomenti extra-curricolari o di attualità.
ART. 5) Il docente è tenuto a valutare il profitto dei propri studenti nel modo più trasparente, obiettivo, motivato e omogeneo possibile. In particolare il docente ha il dovere di non demotivare lo studente con valutazioni che appaiano irrimediabili.
ART. 6) Il docente è tenuto a esplicitare alle proprie classi, all'inizio dell'anno scolastico, il piano preventivo degli argomenti che intende trattare, nonché quali obiettivi, di volta in volta e più in generale, intende perseguire.
ART. 7) Il docente, nei limiti del possibile, è tenuto a rispettare il principio della continuità didattica.
ART. 8) Il docente, nei limiti del possibile, è tenuto a non pretendere un orario scolastico che contraddica le fondamentali esigenze didattiche di una classe.
ART. 9) Ogni docente è tenuto ad avere e ad usare tutto il materiale didattico che gli è necessario per lo svolgimento delle sue lezioni, e deve essere altresì disposto a usare i laboratori, là dove occorre.
ART. 10) Nelle ore di sostituzione è bene che un docente non interroghi gli studenti (o che comunque non dia alcuna valutazione), anche se sono di una sua classe, nel caso in cui non sia stato possibile preavvisarli.