INGLESE E MULTIMEDIA 2000
 

 

 

 

 

 

 


 


UNA FINESTRA SUL MONDO  PARTE 2

              

(progetto inglese e computer inserito

nel progetto per l'autonomia nella scuola elemen-

tare LINGUE 2000 )

docenti coinvolti :

Corsa Corrado - Corsa Vittorio

Rabey Diane   - Panebianco Stefania


 

 


INDICE DEL PROGETTO

 

1.           LE MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

 

2.           IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO

 

3. FINALITA' GENERALI

 

4. OBIETTIVI

 

 

5. ABILITA’ E COMPETENZE DI USCITA.

 

6. TEMATICA DEL PROGETTO.

 

7. CROSS CURRICULAR ASPECTS.

8. TEMPI E MODALITA'.

 

 

9.CONDIZIONI ORGANIZZATIVE.

 

10.ORGANIZZAZIONE ORARIA DEI GRUPPI.

11. RISORSE TECNOLOGICHE E RISORSE PROFESSIONALI.

 

12. IPOTESI DI PERCORSO ED AGGIUSTAMENTO IN ITINERE.

 

13.MONITORAGGIO DEI RISULTATI.

 

 

             

 

 

 

 

 


           1. LE MOTIVAZIONI DEL PROGETTO .

 

 


La consapevolezza del ruolo decisivo della competenza comunicativa  in almeno una lingua comunitaria, nella formazione dei futuri cittadini d’Europa, ha motivato la possibilità  di continuare la sperimentazione, già posta in atto lo scorso anno scolastico, di  nuovi processi di insegnamento/apprendimento al fine di attivare livelli di competenza sempre più adeguati  alla realtà sociale in cui ci troviamo.

Gli scambi culturali e linguistici che la società  offre e  chiede  pongono i docenti di fronte alla sfida di cogliere questo patrimonio di stimoli e possibilità ,decodificarli nella scuola per un utilizzo didattico, affinché mutuando il reale in essa si abbia una interazione che porti l’agenzia       educativa a prendere in prestito dal sociale le tecnologie e i nuovi linguaggi in generale, e si faccia essa stessa traino di moduli operativi di formazione.

Il quadro dell' Europa dei popoli come unità di culture ,di

valori ,di modi di vita ,di condivisione di standard  di progresso che interagiscono in una maggiore opportunità di scambi comunicativi offerti più che in passato, pone l'urgenza di costruire una " mentalità europea " flessibile alla comunicazione ,allo scambio, alla tolleranza  e alla condivisione della diversità. In linea con il progetto ministeriale Lingue 2000,la scuola elementare partecipa alla costruzione di una "cittadinanza europea per gli alunni, con la funzione specifica di :

1.   

fornire i fondamenti dell'apprendimento di una lingua comunitaria; 2. favorire lo sviluppo cognitivo,3. metalinguistico e 4. la formazione culturale.

 


Canale privilegiato di contatto di popoli diversi tra loro è la conoscenza della lingua straniera, in particolare inglese, come lingua di comunicazione transnazionale e come alfabeto delle nuove tecnologie.

In questa ottica la lingua inglese si pone sia come bisogno comunicativo   sia come strumento di comprensione e di utilizzo delle tecnologie informatiche e multimediali ormai presenti in tutti i settori del lavoro e della vita quotidiana.

Pertanto il presente progetto si presenta come

prosecuzione di una esperienza posta in atto lo scorso anno scolastico 1998-99 nel X° circolo "C. Collodi" di Brindisi con il nome di "Inglese e Multimedia", mirando a potenziare e migliorare l'offerta formativa, progettando interventi di arricchimento e potenziamento dell'impianto curriculare, inserendosi fattivamente nella programmazione didattica mensile e non ponendosi parallelamente ad essa. Il potenziamento della lingua inglese si avvale ,in questa dinamica, dell'ausilio delle nuove tecnologie multimediali che segnano un salto di qualità nell'apprendimento della lingua straniera.

Il tutto con "un occhio " all'Europa condividendone gli standard in termini di competenze e di livelli e colmando la distanza con i nostri  partners stranieri.

 

 

 

        

 


 

 


2. IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO.

 

 

 Un'attenta analisi del  documento  fornito dal  Ministero

Della Pubblica Istruzione "il progetto lingue 2000"ha

fornito le linee guida essenziali per la stesura del presente progetto, documento primario di partenza.

In ambito di Consiglio d'Europa i risultati delle ricerche e degli studi sono confluiti in due pubblicazioni di grande rilevanza: il Portfolio linguistico europeo e il Quadro Comune Europeo di Riferimento (Strasburgo 1997)che propone " blocchi di apprendimento" che portano al raggiungimento di livelli di competenza, da cui sono stati

tratti  punti di riferimento essenziali per delineare descrittori e livelli di competenze (dal Quadro pp.13-14 ) , quindi modalità per certificare dette competenze.

I livelli indicati saranno adattati alla specifica situazione

territoriale e scolastica del Circolo "Collodi" costituendo un modello unico e individualizzato.

 

Ulteriori informazioni sono state tratte  dalla L.440-12-dic.-1997 sugli interventi e i suggerimenti indicati dal Ministero. Questo percorso trova terreno fertile nella prospettiva dell'autonomia scolastica e negli strumenti di flessibilità evidenziati dal D.M.251/98, art. 1 che consente la flessibili-tà dell'orario, l 'articolazione flessibile del gruppo classe e le iniziative di continuità, di cui si può avvalere il presente progetto, continuazione di quello precedente presentato e attivato presso il Circolo "C.Collodi" ,a.s.1998-99,"Inglese e Multimedia".

 


 

 


3. FINALITA' GENERALI.

 

Dalla analisi dei documenti precedentemente citati e dalla situazione sociale italiana nasce la necessità di definire una Finalità Generale mirante alla "formazione  di cittadini europei " inseriti in una realtà non più nazionale ma a "dimensione multiculturale e multilinguistica. Quindi contribuire alla nascita di una mentalità nuova in grado di uscire dai propri confini territoriali per porsi in una dimensione geografica a ventaglio che sappia gustare e cogliere come opportunità le diversità culturali.

     La conoscenza della lingua inglese , in particolare è la via privilegiata sul piano formativo, poiché veicolo di accesso alla cultura di un altro popolo e in generale veicolo di comunicazione più usato nel mondo nelle comunicazioni e nel settore del lavoro in particolare. Ne consegue che  Finalità Linguistica sarà: apprendere la lingua  straniera in vista di competenze pragmatico-comunicative come costante dell'intero percorso formativo.(vedi foglio 1)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

FOGLIO 1

 

FINALITA' GENERALI
 

 

 

 

 

 


LIVELLO ELEMENTARE INTRODUTTIVO  A-1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


            

 

 

 

 

 

Casella di testo: apprendere la
lingua inglese
in vista di
competenze
pragmatico-comunicative
 

 

 

 

 


                  

 

 


                   4. OBIETTIVI.

 


Obiettivo generale  proposto è quello, in linea con i suggerimenti ministeriali, è di tradurre ordinamenti e programmi in termini di competenze e livelli secondo i

parametri e i descrittori definiti dal Consiglio d'Europa.Obiettivi linguistici generali sono:

1.   consapevolezza della lingua come strumento di                       comunicazione

2.    sviluppo delle abilità di comunicazione orale di base su contenuti  linguistici precisi in ambiti legati al vissuto del bambino

3.   potenziamento dell'aspetto fonologico

4.   sviluppo delle abilità ricettive

Obiettivo tecnico è quello in merito alla competenza della conoscenza informatica come utilizzo dei mezzi multi-mediali e del computer in particolare, per produrre conoscenza. Si prevede il raggiungimento di una competenza comunicativa corrispondente al livello introduttivo-elementare (A 1 )

 

Obiettivi didattici specifici.
(seguono gli obiettivi, i contenuti e "descrittori di uscita presi dai documenti ")

 

DESCRITTORI DI USCITA

LIVELLO BASE*

 

 

  A 1

Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e

frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è

in grado di fare domande e rispondere su partico-

lari personali come dove abita,le persone che cono

sce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l'altra persona parli lentamente

e chiaramente e sia disposta a collaborare.

 


 

 

 


  A 2

Comprende frasi ed espressioni usate frequente-

mente relative ad ambiti di immediata rilevanza

(es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l'occupazione ). Comunica in attività semplici e di routine che ri-

chiedono un semplice scambio di informazioni su

argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in ter-

mini semplici aspetti del suo background,del-

l'ambiente circostante, sa esprimere bisogni im-

mediati.

 

 

*citate in "Linee Guida" - Progetto Lingue 2000 del Ministero

(vedi foglio 2)

 

 

5. TEMPI E MODALITA'.

 

L'articolazione del monte ore annuale è prevista in moduli di apprendimento di 30 ore destinati ad un gruppo ristretto di non più di 15 allievi ,di livello omogeneo di competenza, per permettere una maggiore fruizione individuale e una pratica  orale intensiva.

Superando la barriera della classe come confine rigido ,si passa alla gestione della scuola a classi aperte in relazione ai bisogni formativi del singolo allievo con gruppi di bambini di classi diverse. Sono previsti quindi moduli di "compensazione " in itinere per eliminare la paura della selezione o di una sanzione troppo rigida dei livelli.

 

 


 

 


6. RISORSE TECNOLOGICHE E RISORSE      PROFESSIONALI.

 

Le risorse tecnologiche cui il presente progetto mira ad usufruire sono costituite da un laboratorio informatico,

già attivo presso il X° Circolo didattico "C.Collodi" di Brindisi, provvisto di n.10 computers collegati in rete, un "server" principale, uno scanner ed il collegamento

internet.

    

Le risorse professionali   vedono  coinvolti n. 3  docenti di

lingua inglese, in possesso   del titolo di   specializzazione

richiesto dallo Stato, già operanti in qualità di  specialista

per la lingua inglese nel Circolo sopracitato e con precedente esperienza nella progettazione della lingua inglese connessa  alle tecnologie multimediali.

 

Ulteriore risorsa di cui il progetto intende avvalersi, è costituita da un esperto in computers di appoggio al team  e da una madrelingua per le lezioni di L.2

 

 

7. IPOTESI DI PERCORSO E AGGIUSTAMENTO IN ITINERE.

 

Il  percorso  didattico  previsto  si  articola    intorno     ad

un'area tematica comune per i due livelli : l'alimentazione.

Tale scelta è scaturita da un obiettivo specifico facente parte della programmazione curricolare ,e non parallelo ad esso, inoltre si presta ad essere sviluppato in una molteplicità di aspetti e di confronti con il mondo anglosassone, che coprono l'intero anno scolastico


Ovale: L'ALIMENTAZIONE
 


 

 

 

 


FINALITA' CULTURALE:

conoscere la varietà di cibi anglosassoni nel loro rapporto con il clima, le tradizioni, le usanze e il sistema di vita.

 

 


1° LIVELLO

FINALITA' FORMATIVA:

scoprire il cibo come  elemento di bisogno e di crescita.

 

OBIETTIVO COMUNICATIVO LINGUISTICO :

conoscere il lessico relativo ai cibi in particolare procedendo da quelli consumati a merenda e saper esprimere preferenze.

 

2° LIVELLO

FINALITA' FORMATIVA:

acquisire consapevolezza del valore energetico e nutritivo dei cibi e il bisogno di una dieta ben bilanciata.

 

OBIETTIVO COMUNICATIVO LINGUISTICO :

conoscere e utilizzare il lessico relativo ai cibi e alle bevande e correlarlo opportunamente con strutture.

 

 

L'alimentazione nella sua dimensione poliedrica investe a largo raggio aree multidisciplinari :


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 



 

CROSSCURRICULAR
ASPECTS 

 

 


OVVERO

LEGAMI CON ALTRI TOPICS DELLA PROGRAMMAZIONE.

 

Casella di testo:     I        COLORI
 


What colour

is it ?

It's. .

 

Casella di testo: ORARI DELLA

GIORNATA
 


Ovale: FOOD
AND 
DRINKS
What time

do you

eat. . .?

At 8

O'clock

I have. . 

Casella di testo: GIORNI DELLA

SETTIMANA
 


What d0

you

    eat on

    Monday ?                                      

   

    On Monday

Casella di testo: COSTO E

MONETA
    I have . .

              

    Excuse me

Can I have        

How much is

it? It's. pounds.


 

 


Eventuali connessioni con i topics della programmazione sopracitati, saranno calibrati in itinere, a seconda del grado di  apprendibi-

lità dei bambini e della necessità di fermarsi per eventuali recuperi.

 

8. MONITORAGGIO DEI RISULTATI.

 

La verifica dei processi e dei risultati prevede  una attività

di monitoraggio in  itinere  predefinita, che puntualizzi  la

situazione nel suo svolgersi prevedendo fasi di recupero e

di aggiustamento.

Il recupero non sarà traumatico per il bambino poiché la

strutturazione delle classi aperte consentirà di creare gruppi per livelli e competenze.

Schede e prodotti dei ragazzi costituiranno il parametro di riferimento del raggiungimento dei descrittori di uscita.

I percorsi educativi che saranno attivati pur garantendo l'acquisizione degli standard di base, saranno  calibrati sulle diversità dei tempi e dei modi di apprendimento di ciascuno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 


ABILITA' E COMPETENZE IN USCITAfoglio 2

GRUPPO A

LIVELLO 1

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


conoscere aspet-     saper ascoltare e     saper accendere

ti della vita quo-      comprendere un        e spegnere il

tidiana anglosas-          contenuto           computer e uti-

sone(tradizioni-                                      lizzare il mouse

usanze-cibo cli-      padroneggiare

ma-rapporti so-       suoni e parole          conoscere le i-

ciali. . . )                                                struzioni minime

                              padroneggiare          per utilizzare un

                                  strutture                          CD Rom

confrontare

aspetti di ci-            leggere sem-             "muoversi"in
viltà italiani             plici messag-           esecuzioni-guida con quelli                gi e frasi com-         per realizzare                          

anglosassoni           prendendone           biglietti d'auguri,

                              il contenuto             calendari. .

                                                           conoscere le istru-

                                                          zioni essenziali per

                                                               utilizzare il word

 

 

 

GRUPPO B

LIVELLO 2

 

 

Casella di testo: Comunicare in
lingua diversa
dalla propria
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

Conoscere aspe-      saper ascoltare        usare in maniera        

ti della vita quo-      e comprendere       completa  un pro-

tidiana anglo-          un contenuto               gramma word

sassone(tradizio-     in contesti gui-

ni-usanze-cibo-       dati e non               utilizzare un pro-

clima-rapporti                                       gramma per pro-

sociali. . . )              usare lessico e        durre biglietti,  

                              strutture in con-   calendari,immagini

                              testi sempre più da file

confrontare             complessi

aspetti di ci-                                         usare lo "scanner"

viltà italiani            produrre l'appre-     per acquisire e uti

con quelli an-         so con pronuncia      lizzare immagini

glosassoni              accurata             

                                                         associare immagini                          saper sostenere         e testi da file                              una semplice con-         diversi

                            versazione riferendo

                             il proprio vissuto

                         

                           leggere un semplice

                           testo e comprenderlo


Scuola elementare

X° circolo- Brindisi

a.s. 1999 - 2000

INGLESE E MULTIMEDIA 2000
 

 

 

 

 

Casella di testo: CONDIZIONI
ORGANIZZATIVE
 

 

 

 

 


Docenti interessati n. 2 : Corsa Corrado - Panebianco Stefania

 

Esperti coinvolti     n.2  : Corsa Vittorio (consulente in computers)

                                       Rabey Diane  ( madre lingua inglese )

 

Bambini coinvolti n.60  :

divisi in 6  gruppi di 10          alunni del X° Circolo di 2°ciclo           

ciascuno                                                 6  X  10

 

N. ore complessive per

ciascun gruppo                       20 X 6

 

N. ore complessive per

ciascun docente                      40  X 2

 

N. ore per esperto in

computers                               30

 

N. ore per docente

madrelingua                                          40

   

 

 

 


INGLESE E MULTIMEDIA 2000 





ORGANIZZAZIONE ORARIA DEI GRUPPI

GRUPPI MOBILI / CLASSI APERTE

GENNAIO –MARZO   gruppi            A  B  C           20h. ciascuno

MARZO -  MAGGIO   gruppi             D  E  F            20h. ciascuno

Telaio: ORARIO 15.30 – 16.30
Callout con frecce su e giù: GRUPPO     B
Ins. S.PANEBIANCO

Callout con frecce su e giù: GRUPPO     C
Ins. Mrs. D.RABEY
Callout con frecce su e giù: GRUPPO     A
Ins. C. CORSA
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rettangolo arrotondato: SALA
COMPUTER
Rettangolo arrotondato: AULA  1
LINGUA
Rettangolo arrotondato: AULA  2
MADRELIN-
GUA
 

 

 

 

 

 

 

Callout con frecce su e giù: GRUPPO     B
Ins. S.PANEBIANCO

Callout con frecce su e giù: GRUPPO     C
Ins. Mrs. D.RABEY

Callout con frecce su e giù: GRUPPO     A
Ins. C. CORSA
 

 

 

 

 

 

 

Telaio: ORARIO 16.30 – 17.30
 

 

 

 

 

 


 


 

INGLESE E MULTIMEDIA 2000 

 

 

Casella di testo: CALENDARIO
DELLE
ATTIVITA'
 

 

 

 

 

 


ORARIO                                   :   15.30 - 17.30

 

 

GENNAIO         FEBBRAIO         MARZO          APRILE         MAGGIO

 

     22                     5                      4                        1                    6

 

     29                     12                     11                        8                  13

 

 

                        19                18                  15              20

 

                        26                 25                 29              27

 

 

 

GIUGNO

  

      3

 

     10