UNA FINESTRA SUL MONDO PARTE 2
(progetto inglese e computer inserito
nel progetto per l'autonomia nella scuola elemen-
tare LINGUE 2000 )
docenti coinvolti
:
Corsa Corrado
- Corsa Vittorio
Rabey Diane
- Panebianco Stefania
1. LE MOTIVAZIONI
DEL PROGETTO .
La consapevolezza del
ruolo decisivo della competenza comunicativa in almeno una lingua comunitaria, nella formazione dei futuri cittadini d’Europa, ha motivato la possibilità
di continuare la sperimentazione, già posta in atto lo scorso anno scolastico,
di nuovi processi di insegnamento/apprendimento
al fine di attivare livelli di competenza sempre più adeguati
alla realtà sociale in cui ci troviamo.
Gli scambi culturali
e linguistici che la società offre
e chiede pongono i docenti di fronte alla sfida di cogliere
questo patrimonio di stimoli e possibilità ,decodificarli nella scuola per
un utilizzo didattico, affinché mutuando il reale in essa si abbia una interazione
che porti l’agenzia educativa
a prendere in prestito dal sociale le tecnologie e i nuovi linguaggi in generale,
e si faccia essa stessa traino di moduli operativi di formazione.
Il quadro dell' Europa
dei popoli come unità di culture ,di
valori ,di modi di
vita ,di condivisione di standard di
progresso che interagiscono in una maggiore opportunità di scambi comunicativi
offerti più che in passato, pone l'urgenza di costruire una " mentalità
europea " flessibile alla comunicazione ,allo scambio, alla tolleranza
e alla condivisione della diversità. In linea con il progetto ministeriale
Lingue 2000,la scuola elementare partecipa alla costruzione di una "cittadinanza
europea per gli alunni, con la funzione specifica di :
1.
fornire
i fondamenti dell'apprendimento di una lingua comunitaria; 2. favorire lo sviluppo
cognitivo,3. metalinguistico e 4. la formazione culturale.
Canale privilegiato
di contatto di popoli diversi tra loro è la conoscenza della lingua straniera,
in particolare inglese, come lingua di comunicazione transnazionale e come
alfabeto delle nuove tecnologie.
In questa ottica la
lingua inglese si pone sia come bisogno comunicativo sia come strumento di comprensione e di utilizzo delle tecnologie
informatiche e multimediali ormai presenti in tutti i settori del lavoro e
della vita quotidiana.
Pertanto il presente
progetto si presenta come
prosecuzione di una esperienza posta
in atto lo scorso anno scolastico
1998-99 nel X° circolo "C. Collodi" di Brindisi con il nome di "Inglese
e Multimedia", mirando a potenziare e migliorare l'offerta formativa,
progettando interventi di arricchimento e potenziamento dell'impianto curriculare,
inserendosi fattivamente nella programmazione didattica mensile e non ponendosi
parallelamente ad essa. Il potenziamento della lingua inglese si avvale ,in
questa dinamica, dell'ausilio delle nuove tecnologie multimediali che segnano
un salto di qualità nell'apprendimento della lingua straniera.
Il tutto con "un
occhio " all'Europa condividendone gli standard in termini di competenze
e di livelli e colmando la distanza con i nostri partners stranieri.
2. IL QUADRO NORMATIVO
DI RIFERIMENTO.
Un'attenta analisi del documento
fornito dal Ministero
Della Pubblica Istruzione "il progetto
lingue 2000"ha
fornito le linee guida
essenziali per la stesura del presente progetto, documento primario di partenza.
In ambito di Consiglio d'Europa i risultati delle ricerche
e degli studi sono confluiti in due pubblicazioni di grande rilevanza: il
Portfolio linguistico europeo e
il Quadro Comune Europeo di Riferimento
(Strasburgo 1997)che propone " blocchi di apprendimento" che portano
al raggiungimento di livelli di competenza, da cui sono stati
tratti punti di riferimento essenziali per delineare
descrittori e livelli di competenze (dal Quadro pp.13-14 ) , quindi modalità
per certificare dette competenze.
I livelli indicati
saranno adattati alla specifica situazione
territoriale e scolastica
del Circolo "Collodi" costituendo un modello unico e individualizzato.
Ulteriori informazioni
sono state tratte dalla L.440-12-dic.-1997 sugli interventi e
i suggerimenti indicati dal Ministero. Questo percorso trova terreno fertile
nella prospettiva dell'autonomia scolastica e negli strumenti di flessibilità
evidenziati dal D.M.251/98, art. 1
che consente la flessibili-tà dell'orario, l 'articolazione flessibile
del gruppo classe e le iniziative di continuità, di cui si può avvalere il
presente progetto, continuazione di quello precedente presentato e attivato
presso il Circolo "C.Collodi" ,a.s.1998-99,"Inglese e Multimedia".
3. FINALITA' GENERALI.
Dalla analisi dei documenti
precedentemente citati e dalla situazione sociale italiana nasce la necessità
di definire una Finalità Generale mirante alla "formazione
di cittadini europei " inseriti
in una realtà non più nazionale ma a "dimensione
multiculturale e multilinguistica. Quindi contribuire alla nascita di
una mentalità nuova in grado di uscire dai propri confini territoriali per
porsi in una dimensione geografica a ventaglio che sappia gustare e cogliere
come opportunità le diversità culturali.
La conoscenza della lingua inglese , in
particolare è la via privilegiata sul piano formativo, poiché veicolo di accesso
alla cultura di un altro popolo e in generale veicolo di comunicazione più
usato nel mondo nelle comunicazioni e nel settore del lavoro in particolare.
Ne consegue che Finalità Linguistica
sarà: apprendere la lingua
straniera in vista di competenze pragmatico-comunicative come costante
dell'intero percorso formativo.(vedi foglio 1)
FOGLIO 1
LIVELLO ELEMENTARE INTRODUTTIVO
A-1
4. OBIETTIVI.
Obiettivo generale
proposto è quello, in linea con i suggerimenti ministeriali, è di tradurre
ordinamenti e programmi in termini
di competenze e livelli secondo i
parametri e i descrittori definiti dal Consiglio d'Europa.Obiettivi
linguistici generali sono:
1. consapevolezza
della lingua come strumento di
comunicazione
2.
sviluppo delle abilità di comunicazione orale
di base su contenuti linguistici precisi
in ambiti legati al vissuto del bambino
3.
potenziamento
dell'aspetto fonologico
4.
sviluppo
delle abilità ricettive
Obiettivo tecnico è
quello in merito alla competenza della conoscenza informatica come utilizzo dei mezzi multi-mediali e del computer
in particolare, per produrre conoscenza. Si prevede il raggiungimento
di una competenza comunicativa corrispondente al livello introduttivo-elementare (A 1 )
Obiettivi didattici specifici.
(seguono gli obiettivi, i contenuti
e "descrittori di uscita presi dai documenti ")
DESCRITTORI
DI USCITA
LIVELLO
BASE*
A
1 |
Comprende e usa espressioni di uso quotidiano
e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di
tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su partico- lari personali come dove abita,le persone che
cono sce e le cose che possiede. Interagisce in
modo semplice purché l'altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.
|
|||
A
2 |
Comprende frasi ed espressioni usate frequente- mente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. informazioni personali e familiari di
base, fare la spesa, la geografia locale, l'occupazione ). Comunica
in attività semplici e di routine che ri- chiedono un semplice scambio di informazioni
su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere
in ter- mini semplici aspetti del suo background,del- l'ambiente circostante, sa esprimere bisogni
im- mediati. |
*citate
in "Linee Guida" - Progetto Lingue 2000 del Ministero
(vedi foglio 2)
5. TEMPI E MODALITA'.
L'articolazione del
monte ore annuale è prevista in moduli di apprendimento di 30 ore destinati ad un gruppo ristretto di non più di 15 allievi ,di livello
omogeneo di competenza, per permettere una maggiore fruizione individuale
e una pratica orale intensiva.
Superando la barriera
della classe come confine rigido ,si passa alla gestione della scuola a classi
aperte in relazione ai bisogni formativi del singolo allievo con gruppi
di bambini di classi diverse. Sono previsti quindi moduli
di "compensazione " in itinere per eliminare la paura della
selezione o di una sanzione troppo rigida dei livelli.
6. RISORSE TECNOLOGICHE
E RISORSE PROFESSIONALI.
Le risorse tecnologiche
cui il presente progetto mira ad usufruire sono costituite da un laboratorio
informatico,
già attivo presso il
X° Circolo didattico "C.Collodi" di Brindisi, provvisto di n.10
computers collegati in rete, un "server" principale, uno scanner
ed il collegamento
internet.
Le risorse professionali
vedono coinvolti n. 3 docenti di
lingua inglese, in
possesso del titolo di specializzazione
richiesto dallo Stato,
già operanti in qualità di specialista
per la lingua inglese
nel Circolo sopracitato e con precedente esperienza nella progettazione della
lingua inglese connessa alle tecnologie
multimediali.
Ulteriore risorsa di
cui il progetto intende avvalersi, è costituita da un esperto in computers di appoggio al team e da una
madrelingua per le lezioni di L.2
7. IPOTESI DI PERCORSO
E AGGIUSTAMENTO IN ITINERE.
Il percorso didattico
previsto si articola
intorno ad
un'area
tematica comune per i due livelli : l'alimentazione.
Tale scelta è scaturita
da un obiettivo specifico facente parte della programmazione curricolare ,e
non parallelo ad esso, inoltre si presta ad essere sviluppato in una molteplicità
di aspetti e di confronti con il mondo anglosassone, che coprono l'intero
anno scolastico
FINALITA'
CULTURALE:
conoscere
la varietà di cibi anglosassoni nel loro rapporto con il clima, le tradizioni,
le usanze e il sistema di vita.
1° LIVELLO
FINALITA' FORMATIVA:
scoprire il cibo come elemento di bisogno e di crescita.
OBIETTIVO COMUNICATIVO LINGUISTICO
:
conoscere il lessico
relativo ai cibi in particolare procedendo da quelli consumati a merenda e
saper esprimere preferenze.
2° LIVELLO
FINALITA' FORMATIVA:
acquisire consapevolezza
del valore energetico e nutritivo dei cibi e il bisogno di una dieta ben bilanciata.
OBIETTIVO COMUNICATIVO LINGUISTICO
:
conoscere e utilizzare
il lessico relativo ai cibi e alle bevande e correlarlo opportunamente con
strutture.
L'alimentazione nella sua dimensione poliedrica
investe a largo raggio aree multidisciplinari :
LEGAMI CON ALTRI TOPICS
DELLA PROGRAMMAZIONE.
What colour
is it ?
It's. .
What time
do you
eat. . .?
At 8
O'clock
I have. .
What d0
you
eat on
Monday ?
On Monday
I have . .
Excuse me
Can I have
How much is
it? It's. pounds.
Eventuali
connessioni con i topics della programmazione sopracitati, saranno calibrati
in itinere, a seconda del grado di apprendibi-
lità
dei bambini e della necessità di fermarsi per eventuali recuperi.
8. MONITORAGGIO DEI
RISULTATI.
La verifica dei processi
e dei risultati prevede una attività
di monitoraggio in
itinere predefinita, che puntualizzi la
situazione nel suo
svolgersi prevedendo fasi di recupero e
di aggiustamento.
Il recupero non sarà
traumatico per il bambino poiché la
strutturazione delle
classi aperte consentirà di creare gruppi per livelli e competenze.
Schede e prodotti dei ragazzi costituiranno il parametro
di riferimento del raggiungimento dei descrittori di uscita.
I percorsi educativi
che saranno attivati pur garantendo l'acquisizione degli standard di base,
saranno calibrati sulle diversità
dei tempi e dei modi di apprendimento di ciascuno.
foglio 2
LIVELLO
1
conoscere aspet- saper ascoltare e saper
accendere
ti della vita quo- comprendere un e
spegnere il
tidiana anglosas- contenuto computer e uti-
sone(tradizioni- lizzare il mouse
usanze-cibo cli- padroneggiare
ma-rapporti so- suoni e parole conoscere
le i-
ciali. . . )
struzioni minime
padroneggiare per utilizzare un
strutture CD
Rom
confrontare
aspetti di ci-
leggere sem- "muoversi"in
viltà italiani plici messag- esecuzioni-guida con quelli gi e frasi com- per realizzare
anglosassoni prendendone biglietti
d'auguri,
il contenuto calendari. .
conoscere
le istru-
zioni essenziali
per
utilizzare
il word
GRUPPO B
LIVELLO
2
Conoscere aspe- saper ascoltare usare
in maniera
ti della vita quo- e comprendere completa
un pro-
tidiana anglo- un contenuto gramma word
sassone(tradizio- in contesti gui-
ni-usanze-cibo- dati e non utilizzare un pro-
clima-rapporti
gramma per pro-
sociali. . . )
usare lessico e durre biglietti,
strutture in con- calendari,immagini
testi sempre più da file
confrontare
complessi
aspetti di ci-
usare lo "scanner"
viltà italiani
produrre l'appre- per acquisire e uti
con quelli an-
so con pronuncia lizzare immagini
glosassoni
accurata
associare immagini saper sostenere e testi da file una
semplice con- diversi
versazione riferendo
il proprio vissuto
leggere un semplice
testo e comprenderlo
Scuola
elementare
X° circolo- Brindisi
a.s. 1999 - 2000
Docenti interessati
n. 2 : Corsa Corrado - Panebianco Stefania
Esperti coinvolti n.2 : Corsa Vittorio
(consulente in computers)
Rabey Diane ( madre lingua
inglese )
Bambini coinvolti n.60 :
divisi in 6
gruppi di 10 alunni del X° Circolo di 2°ciclo
ciascuno
6 X 10
N. ore complessive
per
ciascun gruppo 20 X 6
N. ore complessive
per
ciascun docente 40 X 2
N. ore per esperto
in
computers
30
N. ore per docente
madrelingua 40
ORGANIZZAZIONE ORARIA DEI GRUPPI
GRUPPI
MOBILI / CLASSI APERTE
GENNAIO –MARZO gruppi A B C
20h. ciascuno
MARZO - MAGGIO gruppi
D E
F 20h. ciascuno
ORARIO : 15.30
- 17.30
GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE
MAGGIO
22 5 4 1 6
29
12 11 8 13
19 18
15 20
26 25
29 27
GIUGNO
3
10