Nodi

I segmenti con cui viene organizzato il materiale ipertestuale si chiamano comunemente nodi, cioè unità d'informazione autonome e autosufficienti, relativamente piccole in rapporto all'intero documento, collegate attraverso dei link. Il contenuto di un nodo è generalmente un segmento testuale (come, ad esempio, quello presente), non necessariamente limitato al testo verbale (possono infatti aggiungersi talvolta anche tratti multimediali: suoni, sequenze filmate o animate, grafici, disegni, fotografie, ecc.). In genere l'estensione dei nodi è concepita per adattarsi allo spazio dello schermo, in altri casi, in strutture più grandi, un nodo può avere l'estensione di un intero libro. Le questioni di scala sono fondamentali, perché da esse dipende una parte non piccola della stessa tipologia ipertestuale. Sinonimi di nodo sono ‘spazio di lavoro', ‘scheda', ‘lessìa' (quest'ultimo mutuato da Roland Barthes).