Unità di Apprendimento Personalizzate? |
Cerca nel web, nel sito, nei siti amici |
Unità di Apprendimento Personalizzate? Una riflessione un po' provocatoria, ma a fin di bene. Cosa sono le unità di apprendimento personalizzate? Modellate sulla singola
persona? E che vor dì?, direbbero a Roma. Che una conoscenza, poniamo, per
Antonio è x per Marco è y? Siamo matti? O non ho capito proprio niente dopo
più di 30 anni di professione?. Il problema delle scienze cognitive e delle conseguenti strategie didattiche, oggi, mi sembra altro. E cioè, schematizzo e semplifico con alcuni enunciati ai quali sottostanno teorie ben precise che trovano un grado sempre maggiore di condivisione tra i docenti italiani: - i saperi sono DATI Fermiamoci qui. E tiriamo qualche conclusione. Se quanto affermato sopra è in qualche modo condivisibile tutte le forme di apprendimento (significativo) sono personali (che è altro da personalizzato). Insomma, è l'alunno che personalizza, non io docente, perchè se facessi ciò opererei in base a modelli che appartengono alla mia (personale, questa sì) ideologia e sarebbero una mostruosità imposta all'allievo, e cioè tutto il contrario di ciò che mi ero (la ministra si era) ripromesso. L'unità di apprendimento, in primo luogo va intesa come parte modulare di un percorso unitario che si chiama curricolo. Elemento costitutivo del curricolo è l'ambiente di apprendimento, la qualità della comunicazione e delle relazioni formative, l'insieme dei media a disposizione usati. Ora il problema non è che ciascun allievo abbia la sua personale unità di apprendimento, ma che tutti, con le proprie specificità, possano essere parte attiva e soggetti protagonisti del gioco didattico potendo rispondere positivamente ad un'offerta formativa dalla quale nessuno si senta escluso. Cioè tutti sentano rispettati i propri stili di apprendimento da un insegnante che sa attuare diversi stili di insegnamento predisposti ad ottenere questi risultati. Stili di insegnamento orientati all'allievo ed alle relazioni. Un insegnante multimediale, dico io, che sa creare stimoli e situazioni ricche di potenzialità comunicative, intuitive, divergenti. Le unità di apprendimento personalizzate mi sembrano un assurdo pedagogico,
che non si regge su una sia pur discutibile teoria dell'apprendimento, ma su
un'ideologia tutta giocata sull'ambiguità del termine. L'apprendimento è un
processo che vede in gioco "specificità" e "regolarità", lo studio continuo
delle regolarità consente di elaborare teorie e strategie che costituiscono
la base di quella che chiamiamo didattica. Se teorizziamo che ogni alunno
deve avere un insegnante personale, o un tutor, e contenuti personali di
studio allora non c'è più bisogno della scuola e dobbiamo spiegare quindi
perchè, al contrario, blateriamo di personalizzazione e poi aumentiamo gli
alunni per classe? Giovedì 11 Mar 2004 Unità didattiche e unità di apprendimento
|