Documento del 15 maggio

Il comma 2 dell'art. 5 del Regolamento attuativo dei nuovi esami di Stato (DPR n. 323 del 23 luglio 1998)così recita:

"Le caratteristiche formali generali della terza prova scritta sono stabilite con decreto del Ministero della Pubblica Istruzione. Il testo relativo alla predetta prova è predisposto dalla commissione d'esame. La relativa formulazione deve essere coerente con l'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso. A tal fine i consigli di classe entro il 15 maggio elaborano per la commissione d'esame un apposito documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi ed i tempi del percorso formativo nonché i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti. Esso è immediatamente affisso all'albo dell'istituto ed è consegnato in copia a ciascun candidato. Chiunque abbia interesse può estrarne copia".

Inoltre, il comma 2 dell'art. 6 dell'OM n. 38 dell'11 febbraio 1999, recante "istruzioni per lo svolgimento degli esami di Stato", così recita:

"Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami". Il corsivo è nostro e sta ad indicare che i singoli consigli di classe potranno anche adottare altri parametri e dare altre indicazioni, oltre a quanto indicato dalla Legge, ai fini di "personalizzare" - se si può dir così - il documento in relazioni alle scelte generali della programmazione che si è realizzata nella classe.