“La storia del territorio come strumento didattico”
PERCORSO DIDATTICO
Istituto Tecnico Commerciale Statale “G. Marconi” di Brindisi
Anno scolastico 2000/2001
Titolo del percorso: “Il Salento e la sua storia”
Parola chiave: Salentinità
Docenti partecipanti: potenzialmente tutti, delle materie dell’area umanistica, tecnico-scientifica
Coordinatore: docente materie letterarie (Cosimo De Nitto)
Classi interessate: terze programmatori ed igea
DESCRIZIONE DEL PERCORSO DIDATTICO
Analisi del problema: (stabilito il periodo storico d’intervento, Normanno-svevo, analizzare gli
aspetti socio-politico-giuridico-economico e letterario del periodo.
Focalizzare ed evidenziare in particolare gli aspetti : culturale, giuridico ed economico, da affidare a tre docenti.
NUCLEO TEMATICO
Þ Evidenziare la situazione delle popolazioni Salentine nell’VIII sec., gli aspetti politico socio economici e l’avvento Normanno.
Þ Evidenziare l’epoca Sveva innescatasi su quella Normanna ed influenza nel territorio e sulle popolazioni Salentine.
Þ La struttura sociale , usi e costumi.
AREA D’INDAGINE
Localizzazione: alto Salento, che coincide col territorio delle Diocesi religiose di Oria, Brindisi ed Ostuni., coincidente grossomodo con la foresta oritana.
Tipologia: ricerca della produzione storico-letteraria locale, consultando case editrici come Grafischena, Lacaita, Laterza, Congedo, Capone Ada, Micella ecc. ecc..
Dall’ottavo secolo al dodicesimo (Normanno – Svevo).
In ordine di rilevanza e anche se non comprese nel curricolo scolastico.
1) Materie letterarie ( per l’aspetto culturale);
2) Materie giuridiche (considerando il nuovo assetto organizzativo e strutturale della società):
3) Materie economiche (le attività di sostegno dell’economia del tempo);
ARTICOLAZIONE DEL NUCLEO TEMATICO
1) Organizzazione giuridica e strutturazione sociale normanna -sveva;
2) Costituzione melfitana – sveva,
3) Organizzazione economica e strutturazione sociale normanno-sveva;
4) Le Crociate, la crociata dei fanciulli ed il territorio salentino (Brindisi, Torre Columena e p.to Cesareo:
5) La zecca, i Templari, i Teutonici, la Foresta Oritana;
6) Le saline di Torre Columena, l’economia del territorio;
7) Gli ordini religiosi, il passaggio di San Francesco, i Brasiliani, portatori di religiosità , conservatori e salvatori di cultura, esperti di medicina, conoscitori ed esperti di erboristeria:
8) Scuola medica salernitana e l’università di Napoli;
9) Le masserie, cellule vitali del tessuto economico talentino;
10) Monastero di San Nicola di Casole (tradizioni di cultura perdute, abate Nettario);
TECNICHE D’INDAGINE
A) Ricerca bibliografica di storici ed argomenti locali;
B) Analisi e scelta dei testi base;
C) Criteri da adottare nella catalogazione e schedatura del materiale di produzione;
D) Sintesi e conclusione metodologica;
FONTI
A) Documenti presso le curie delle diocesi, biblioteche, archivi comunali, parrocchiali e di stato;
B) Pubblicazioni, riviste, convegni;
DOCUMENTAZIONE PREVISTA
Produzione di elaborati e ricerche di immagini storiche, reperti, documenti, racconti, notizie , con produzione finale di un ipertesto raccolto su CD, oltre ad un lavoro stampato;
BIBLIOGRAFIA
1) Posso C.D., Il salento normanno, territorio, istituzioni, società, Galatina,1988;
2) Marsella B.P., La storia religiosa di Oria, 1955;
3) Carducci L. La storia del Salento, Galatina, 1993;
4) Foscarini A. Amerista e notiziario delle famiglie nobili notabili e feudatarie di terra d’Otranto, Lecce stab. Tip. Scipiosa Ammirato 1927;
5) Arditi Giacomo La corografia fisica e storica della provincia di terra d’Otranto , Scipiosa Ammirato 1875/1885;
6) Cataldi Nicola Maria, Prospetto penisola salentina, cenni storici degli antichi popoli tip, reg. ospizio di San Ferdinando, 1857;
7) Palombo Pietro, Storia di Francavilla F. in terra d’Otranto:
8) Francesco G: Romeo, Pirati, corsari nel mediterraneo, Capone ed.
9) Gianni Custodero, Storia del sud dei Normanni alla 1° rep.;
10) A. De Ferrarsi il Galateo;
11) Eberhard Horst Federico II di Svevia L’Imperatore filosofo e poeta, Rizzoli ed..
A cura del prof. FrancecsoRaffaele Carrozzo.
Brindisi Marzo 2001.