DALL'IDROSCALO ALL'OAN

(mostra documentaria)

Introduzione
(Donato Peccerillo)

Per i viaggiatori che s’imbarcano da Costa Morena per la Grecia o che a bordo dei traghetti sono giunti nel porto medio, appaiono evidenti gli hangar, come una sottolineatura architettonica di un “luogo”, proprio di fronte al loro sguardo, sull’altra porzione settentrionale della linea di costa, del porto medio.
Il “luogo” degli hangar ha un significato simbolico per l’Aeronautica a Brindisi, è il pretesto per la mostra, che utilizzandoli come un filo conduttore si è sforzata di documentare l’aeronautica locale nelle sue diverse forme, evidenziandone le antiche e profonde radici.
È stata l’occasione di accennare ad eventi, a episodi, ad attività che confermano il profondo legame tra l’aeronautica e la città, se per un solo attimo consideriamo l’aviazione come un paradigma di modernità e progresso tecnologico, non possiamo che convenire che il territorio di Brindisi ha “una finestra aperta” su questo tipo di sviluppo, fatto di “sostanza”, da moltissimo tempo.
La realtà storica che si è voluta documentare è impastata con l’ingegno, la volontà, il coraggio e il sacrificio di generazioni di persone tra cui moltissimi brindisini, forgiati tra gli eventi della pace e delle due guerre, in uno sforzo del tutto simile alle altre parti dell’Italia e dell’Europa.
È l’accenno non esaustivo a persone coraggiose che hanno contribuito a far crescere il trasporto aereo, quando questo era un’azione da “precursori” per collegare l’Italia al Mondo, c’è il segno di conoscenza, competenza e sacrificio in un lavoro professionale che è maturato nel tempo moltiplicando le attività industriali e i posti di lavoro, facendo entrare il territorio nel novero ristretto delle aree nazionali a vocazione aeronautica.
Questo insieme di cose ha contribuito a legare Brindisi al Paese e al Mondo.
Le attività aeronautiche appartengono al patrimonio profondo di Brindisi, sono una parte costitutiva della sua identità culturale moderna, da conoscere e tutelare, sempre che nel frattempo si svolga un’azione più approfondita di ricostruzione storica.
La mostra è un “sasso lanciato nello stagno”, lo sforzo di professionalità e passione dell’Archivio di Stato, e di tante altre persone, i dipendenti OAN in primo luogo, ma anche altre che per diversi aspetti hanno fornito notizie, documenti, fotografie, perché bastava pensarci un attimo, guardare appena intorno e qualcosa sull’aeronautica a Brindisi usciva fuori, dal privato, dalla singola conoscenza, dall’ombra.
Questo documento è un contributo aperto, un primo sforzo di ricostruzione, un atto di considerazione all’aeronautica in questa città.

Donato Peccerillo

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