ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE “G. MARCONI” Sito web: www.itcmarconi.it - email - itcmarconi@tin.it
La mostra fotografica è stata realizzata all’interno
del progetto nazionale “L’Italia liberata – Scuole in rete”, che ha
visto la collaborazione nella ricerca di Istituti
del Lazio, Campania, Puglia, Calabria e Piemonte, ai quali sui deve
la proposta storiografica; il coordinamento e la realizzazione grafica
sono stati curati dall’Istituto Albe Steiner di Torino. E’ quindi, prima
di tutto, un’esperienza didattica, che ha coinvolto
in forme diverse non solo insegnanti, ma intere classi; questo spiega
la differenza tra le varie regioni. Così, se in Campania è stata privilegiata
la memoria dei protagonisti, nel Lazio si è preferito scavare negli
archivi dei Comuni della Val Comino, retroterra del fronte di Cassino. E’ in questo contesto che
il nostro lavoro va giudicato, coscienti dei limiti storiografici, editoriali
e grafici che certamente ritroverete. Si è cercato di inquadrare in una prospettiva nazionale
gli avvenimenti che hanno riguardato le regioni meridionali e che non
sempre sono conosciuti al di fuori della dimensione locale; i 300 documenti
selezionati tra oltre un migliaio, emersi nella ricerca d’archivio o
nella bibliografia delle opere pubblicate, spesso da istituzioni locali,
soprattutto comuni piccoli e medi, associazioni
e biblioteche pubbliche, intendono dare una visione d’insieme dell’anno
compreso tra la conquista dell’isola di Pantelleria (11 Giugno ’43),
seguita dallo sbarco degli delle forze alleate in Sicilia (10 Luglio),
alla liberazione di Roma (4 Giugno ’44). I temi trattati sono: la guerra, nelle sue varie forme,
con particolare attenzione alle condizioni di vita della popolazione
civile; le rappresaglie e le stragi di civili che hanno caratterizzata
la ritirata delle truppe tedesche lungo la penisola italiana; l’attività
antitedesca ed antifascista nelle zone occupate, dalle manifestazioni
popolari spontanee alle azioni organizzate dalla Resistenza; la vita
sociale e politica nelle zone di occupazione tedesca ed alleata. Non
sempre sono emersi materiali fotografici significativi;
gran parte delle stragi civili compiute dalle truppe tedesche in ritirata,
a volte con la collaborazione di reparti italiani fedeli, sono ricordate
solo attraverso i monumenti commemorativi. Poco conosciuti, a livello
nazionale, sono le stragi di Pietransieri (Abruzzo), di Bellona (Campania),
di Barletta (Puglia); le vicende legate alla guerra chimica
(Bari e Foggia); le rappresaglie sui militari italiani da parte
tedesca (Bitetto, Spinazzola, e Cerignola (Puglia), ma anche americana
come a Biscari (Sicilia); le rivolte popolari, oltre
quella di Napoli, quelle di Matera e di Lanciano (Chieti); l’attività
partigiana organizzata, soprattutto in Abruzzo, come il caso della Brigata
Maiella. Da qui il titolo della mostra: “Vento da Sud”, che evidenzia il carattere
specifico della guerra e della liberazione dell’Italia meridionale,
con la violenta cesura provocata dal passaggio del fronte e dai tragici
eventi vissuti dalla popolazione, con la nascita di una resistenza civile,
non di rado dotata di durata ed organizzazione, soprattutto lungo
la linea Gustav, che si trasforma in coscienza
sociale che si diffonde nelle campagne meridionali, dando vita ad una
grande stagione di lotte e di cambiamenti. Il coordinatore del progetto Carlo Palumbo Il gruppo di progetto è costituito da: Cosimo De Nitto, Mimmo Orefici, Carlo Palumbo, Anna
Pizzuti, Maria Antonietta Selvaggio, Anna
Storelli, Laura Tempesta. CREDITI Il progetto è stato realizzato da “L’Italia liberata. Scuole in rete” costituito
da: ITC “Marconi” Brindisi; Licei Classico “Socrate” Bari;
IP “Einaudi” Sora
(FR); IPSAR Cassino (FR), SMS “Facchini” Sora
(FR); Liceo Scientifico “Labriola” Napoli;
ITC “Sturzo” Castellammare di Stabia
(NA), Liceo Scientifico “Scafati” (SA); Liceo
Scientifico “Virgilio” San Giorgio del Sannio
(BN); ITCG “Majorana Castrolibero
(CS), IPSIA Crea di Acri (CS), IP “Albe Steiner” Torino. Hanno collaborato
alla ricerca: Cidi di Brindisi, Istituto Pugliese
per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea di Bari,
Archivio di Stato Brindisi, Hobos Brindisi,
Università di Cassino, Comune di Sora (FR),
Comune di Cassino (FR), Comune di Alvito
(FR), Comune di San Donato Val Comino (FR), Biblioteca di Caste di Sangro (AQ), Biblioteca comunale Liberatore di Lanciano (CH),
Biblioteca De Meis di Chieti, Bonifacio Palumbo,
Francesca Le Donne e il Centro Studi di Murat
di Ateleta (AQ), Istituto campano per la Storia della Resistenza
Vera Lombardi di Napoli, Archivio di Stato di Napoli, Biblioteca Nazionale
Vittorio Emanuele III di Napoli, Cidi Cosenza,
Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea
di Cosenza, Archivio di Stato di Cosenza, Archivio di Stato di Reggio
Calabria, Comune di Vittoria (Ragusa). INDICE DEI PANNELLI
1.
Dallo sbarco
alleato in Sicilia alla liberazione di Roma: Luglio 43 – Giugno 44
2.
Lo sbarco
alleato in Sicilia
3.
Società e
politica siciliana dopo l’arrivo degli alleati
4.
La guerra
in Calabria
5.
La situazione
socio-economica calabrese
6.
Le operazioni militari in
Puglia e Basilicata
7.
Le rappresaglie in Puglia
e Basilicata
8.
La memoria della guerra in
Campania
9.
Linea del fronte e rappresaglie
tedesche in Campania
10.
Le operazioni sul fronte abruzzese-molisano
11.
Gli effetti della guerra sulla
popolazione
12.
La battaglia di Cassino
13.
Cassino: l’altra resistenza Il referente del progetto
per l’ITC Marconi di Brindisi Cosimo De Nitto …………………………………. Messaggio del Presidente della
Repubblica al Dirigente Scolastico dell'Istituto
Albe Steiner di Torino e alle scuole di "L'Italia liberata. Scuole in rete" Il Presidente della Repubblica esprime apprezzamento
a docenti e studenti dell'Istituto Albe Steiner per il valore storico
e culturale delle iniziative collegate al progetto "L'Italia liberata.
Scuole in rete". La memoria storica è un dovere,
un patrimonio essenziale per rafforzare, soprattutto tra i giovani,
l'impegno a difesa dei valori della libertà, della democrazia e della
dignità dell'Uomo. Con questa consapevolezza il Capo dello Stato invita
a Lei, Preside, e alle scuole che partecipano all'iniziativa un augurio
cordiale, cui unisco il mio personale. Gaetano
Gifuni
Segretario
Generale Presidenza Repubblica …………………………… |