INSEGNANTE:
CARINI LORELLE
ISTITUTO
“ROMAGNOSI-CASALI”
Terza
aerea
A.S.
2000/2001
L’area
3 cura tutte le attività che si riferiscono allo studente considerato elemento
centrale del processo formativo dal momento in cui entra nella scuola al momento
in cui esce; pertanto si occupa del raccordo con la scuola media, continuità,
accoglienza, attività integrative e/o complementari, alfabetizzazione per gli
alunni stranieri, interazione con le altre F.O. e con le commissioni operanti
nell’Istituto (orientamento, handicap, CIC, salute…)
Sarebbe
auspicabile che il Collegio Docenti definisse i compiti delle FF.OO.
Vengono
comunque individuati i seguenti compiti:
Azioni:
a)
attività di sviluppo della consapevolezza delle proprie
capacità
b) sostegno per la
scelta
Tempi
indicativi:
2 ore per classe durante l’ora di approfondimento nel mese di
dicembre.
Azioni:
a) introduzione della lingua spagnola. Tempi: 5 ore per la progettazione, 30
ore
di insegnamento.
b) continuazione
della lingua francese nell'indirizzo di Economia Aziendale
Tempi: 5 ore per la progettazione e 30
d’insegnamento.
c) assistente
di lingua francese per tutte le classi che studiano tale disciplina. Tempi indicativi: riunioni con le
colleghe di lingua francese per organizzare le attività
didattiche.
Azioni:
a) somministrazioni di questionari, in particolare le attività proposte
da Magellano 2000. Tempi indicativi:
2 ore prima del 15 febbraio 2001 (data di consegna dei questionari) durante
l’orientamento nei corsi surrogatori delle quinte.
b)
attività di sportello di consulenza e informazione – Tempi indicativi: un’ora settimanale
c) contatto telefonico con i colleghi delle scuole medie che si occupano dell’orientamento. Tempi indicativi: 3 ore.
d) accoglienza delle classi 3°medie interessate a visitare il nostro Istituto con simulazione di lezioni di informatica e di lingua straniera. Tempi indicativi: 3 giornate messe a disposizione per queste attività.
e) scuola aperta Tempi indicativi: 3 giorni prima del 25 gennaio.
Coordinamento delle attività
extracurricolari.
Azioni:
a) confronto-raccordo con le altre figure e
i colleghi incaricati per le attività
svolte nel CIC, giornalino, area di
approfondimento. Tempi indicativi: un’ora settimanale di
attività di sportello,
b) contatti periodici con i coordinatori di classe per organizzare e raccordare i vari interventi degli esperti (le attività sono molteplici e riguardano la prevenzione del disagio e promozione alla salute, la cultura, lo sport…..)
INDIVIDUAZIONE
RISULTATI ATTESI
¤
Verifica
tramite incontri con colleghi,
rappresentanti di classe, d’Istituto, questionari, colloqui se le azioni messe
in atto hanno inciso sull’esistente.
¤
Verificare
il grado di soddisfazione degli alunni e delle famiglie rispetto alle attività
organizzate.
¤
Individuazione
dei mutamenti nei fruitori dei progetti e ridefinire quindi gli
obiettivi.
¤
Orientamento
in entrata (febbraio) Commissioni di riferimento: orientamento progetti
N,O.S.
¤
Orientamento
in itinere (dicembre) Commissioni di riferimento:
orientamento.
¤
Attività
integrative extracurricolari (giugno). Riferimento ai coordinatori dei consigli
di classe.
¤ Inchiesta sul grado di partecipazione-soddisfazione dei partecipanti alle attività proposta tramite colloqui e questionari scritti anonimi.
¤ Controllo fra quanto pianificato e la realtà . Controllare lo studio di avanzamento di un’attività (sempre tramite colloquio o questionario).
¤ Confronto tra le risorse previste e quelle utilizzate.
DOCUMENTAZIONE LAVORO SVOLTO
¤ Raccolta dati ed analisi qualitativa
¤ Raccolta materiale prodotto
¤ Relazione periodica e finale sulle attività svolte. Elaborazione dei dati.
Riflessioni: è evidente che non è possibile progettare in modo qualitativamente elevato tutte le attività definite per la terza area, per le difficoltà incontrate: una sola persona non è sufficiente a raccordare e coordinare tutte le attività del nostro Istituto (“A. Casali”); alcune attività non sono presenti in questo progetto (penso per esempio all’analisi della domande (una cinquantina!) dei privatisti “Dirigenti di Comunità” agli esami di Stato che viene comunque fatta e ha bisogno di tempi lunghi).
Lorelle Carini