Piano di lavoro
1999/2000
funzione
obiettivo
Ritengo che il
ruolo sia di carattere organizzativo - gestionale, di supporto all’azione
collegiale per portare a sistema tutte le azioni e gli interventi presenti nella
scuola.
Coordinamento delle attività del
piano:
Il
coordinamento si rivolge ai gruppi, commissioni, dipartimenti; è funzionale più
a creare condizione di coerenza del progetto di scuola che non ad intervenire
direttamente nei singoli settori.
Interventi
previsti:
1. ricognizione delle risorse: raccolta e
analisi dell’esistente e proiezione progettuale curricolare degli sviluppi
futuri in relazione:
›
ai singoli
indirizzi (in ragione della loro personale storia, tradizione e consolidata
offerta formativa) ed alla Scuola nel suo insieme
›
alle varie
componenti della Scuola (studenti, Famiglie, risorse)
2. raccolta e
analisi dei progetti curricolari dell’autonomia
3. coordinamento dei progetti curricolari
dell’autonomia su richiesta dei docenti referenti
Tempi:
raccolta e analisi: Novembre 1999; proiezione progettuale: Febbraio- 15 Aprile
2000
Presentazione della progettazione curricolare Maggio
2000
4. elenco dei
gruppi e delle commissioni con i rispettivi Referenti; pubblicazione all’albo
delle Commissioni con data di inizio dei lavori, n° di ore previsto per il
lavoro, data di termine dei lavori, raccolta delle relazioni e delle eventuali
attività di verifica.
5. sostegno
organizzativo al lavoro delle Commissioni: laddove richiesto supporto al lavoro
e pubblicazione dei lavori in itinere.
Coordinamento
con i Referenti delle Commissioni.
Tempi: Inizio
Dicembre 1999; raccolta lavori al massimo entro15 Aprile
2000
Verifica e
valutazione con conseguente votazione da parte del Collegio Docenti in Maggio
2000
Coordinamento della progettazione
curricolare:
Il
coordinamento si rivolge al lavoro dei gruppi e consigli di classe
per:
1. riorganizzazione dei percorsi didattici
nell’ambito degli attuali programmi
Riunioni con i
Coordinatori di Disciplina
2. supportare,
se richiesto, i coordinatori di area e di classe
3. tenere
sotto controllo la coerenza tra obiettivi nazionali, finalità educative
dell’Istituto, il curricolo della scuola e le singole progettazioni
dall’altra
4. attivare
una ricerca, con una Commissione, per la revisione dei curricula alla luce dei
saperi essenziali e delle competenze
Valutazione delle attività del
piano:
Si tratta di
creare le condizioni preliminari alle procedure di valutazione del
P.O.F.:
›
raccolta
delle verifiche delle attività, loro organizzazione al fine della verifica e
valutazione delle attività del Piano da parte del Collegio
Docenti
Coordinamento dei rapporti tra la scuola
e le famiglie:
1. Counseling
educativo alle famiglie in concordanza e potenziamento di quanto già esistente
nella scuola.
2. Organizzazione di incontri con i
genitori.
Ordine di
priorità:
1. Con i
Coordinatori di disciplina
Riorganizzazione dei percorsi didattici
nell’ambito degli attuali programmi per fornire alla Commissione P.O.F. dei
percorsi didattici coerenti con le esigenze del territorio
2. Revisione
dei curricula alla luce dei saperi essenziali e delle
competenze
Supporto ai referenti dei
progetti.
Raccolta di nuove proposte
progettuali curricolari nel mese di Aprile, organizzarle e presentarle in
Collegio Docenti per l’approvazione e successivo inserimento nel
P.O.F.
Raccogliere le verifiche dei
progetti attuati e sintetizzare in quadro per Collegio
Docenti.
Coordinamento con i
Referenti delle altre Funzioni Obiettivo:
Con
la Prof. Busconi per Esame di Stato:
preparazione di un Documento della Classe uguale per tutta la
scuola.
Con
il Prof. Sivelli per Counseling:
rendere parallelo e comprensibile l’intervento per gli allievi e i
genitori.
Con
la Prof. Granelli: analisi delle
esigenze del territorio
Disponibilità fissa
settimanale:
Il
Mercoledì dalle 10,35 alle 11,30 al
Tecnico; l’insegnamento al Tecnico
mi consente comunque frequenti contatti con i Docenti.
Il Giovedì dalle 10,45 alle 12,15 al Professionale
Altri incontri da concordare
di volta in volta con l’interlocutore.
Sarebbe opportuno stabilire
un incontro fisso con il gruppo a scansione trisettimanale, per analisi,
valutazione dei lavori in itinere, discussione dei problemi sorti e per
prospettarne soluzioni in linea con la condotta
dell’Istituto.
Donatella Pigozzi