PER DIFENDERE I DIRITTI DI TUTTE LE PERSONE "IMPRONTA DAY" Comunicato stampa Nel mentre cresce la protesta nei posti di lavoro e si susseguono assemblee e scioperi spontanei dei lavoratori a difesa dell'Art. 18, si completa la politica del Governo di attacco ai diritti ed alle tutele per i più deboli. Così, dopo scuola, sanità, previdenza, fisco e lavoro è la volta degli immigrati. In particolare la CGIL contesta e denuncia i contyenuti del disegno di legge Fini-Bossi sulla immigrazione. L'obbligo limitato ai soli extracomunitari al rilevamento delle impronte digitrali rappresenterebbe un atto razzista e discriminatorio mirante, tra l'altro, ad imporre una sempre più negativa percezione dell'immigrato così equiparato ad un "criminale". Contro questa cultura che è alla base della politica del Governo Berlusconi, la CGIL promuove "L'impronta day" Mercoledì 5 giugno dalle ore 10,00
alle ore 12,00 davanti alla prefettura di Brindisi si terrà un sit-in pacifico di lavoratori, pensionati, immigrati e cittadini. Due ore insieme, quindi, in Piazza S. Teresa per DIFENDERE I DIRITTI DI TUTTE LE PERSONE La segreteria territoriale della CGIL di Brindisi |