Tinkering


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Tra i vari metodi di insegnamento e apprendimento delle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) uno dei più famosi è il tinkering. Questo termina arriva dall’inglese “To tinker” che significa "smanettare", “armeggiare” o “provare ad aggiustare qualcosa”, ha, insomma, una forte connotazione manuale e un approccio basato su tentativi ed errori, un imparare facendo ( learning by doing).

Il tinkering è un approccio dal basso in alto, dove pervenire alla soluzione prevede un lavoro che parte dai materiali base, manipolando gli oggetti e operando su di essi. Ed è proprio in questo momento di manipolazione e sperimentazione che ogni errore è occasione di confronto con le proprie azioni per poter migliorare. Non a caso, il fulcro di qualsiasi attività di tinkering è il percorso e non (necessariamente) il risultato finale.

Mitchel Resnick*, uno dei massimi esperti di tecnologie educative, ha definito il tinkering come un processo a spirale composto da cinque passaggi: immaginare, creare, condividere, riflettere, per poi tornare a immaginare e riiniziare il ciclo. Insomma, in questa metodologia sono fondamentali il fare e il come lo si fa più che le conoscenze teoriche pregresse: i tentativi, gli errori, il provare e riprovare sono passaggi necessari per capire, crescere e migliorare.

Proprio per la sua filosofia, il tinkering:

- favorisce lo sviluppo delle capacità di problem solving e ragionamento astratto;

- aiuta a potenziare la creatività;

- promuove inclusività e autostima;

- incoraggia la collaborazione di gruppo per il raggiungimento di un obiettivo prefissato

Insomma, il tinkering non è solo un approccio, ma anche un laboratorio, un ambiente che sostiene la creatività, un metodo che favorisce il pensiero, l’esplorazione e la scoperta e la sua base terorica si fonda sul cognitivismo e sul costruttivismo.

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Il costruttivismo di Resnik è una teoria dell'apprendimento che si basa sull'idea che gli individui costruiscano la propria comprensione del mondo attraverso l'esperienza e l'interazione con l'ambiente. Il "tinkering" è un termine inglese che si riferisce all'attività di sperimentare e mettere insieme cose in modo creativo e non convenzionale. In questo contesto, il "tinkering" potrebbe essere visto come un'attività pratica che favorisce l'apprendimento costruttivista, in quanto permette agli individui di esplorare, scoprire e costruire conoscenze attraverso l'azione diretta. Entrambi i concetti possono essere collegati nel contesto dell'apprendimento esperienziale e della costruzione attiva della conoscenza.

 
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