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Contributi, approfondimenti, strumenti per la formazione delle funzioni obiettivo/strumentali e dei docenti |
Guida alla CM 55/02
Piano Nazionale di Formazione sulle Competenze Informatiche e Tecnologiche del Personale della scuola a cura di Maria Poli NB: LG STA PER "LINEE GUIDA" è un riferimento alle pagine delle linee guida della CM 55/02 DIRETTORI DEL CORSO A Dirigente scolastico fa previsioni sulla organizzazione, dopo aver esaminato le richieste dei docenti che potranno essere soddisfatte entro le disponibilità finanziarie previste (FAQ) designa il docente che collaborerà per l'organizzazione all'interno dell'istituzione che sarà designata sede di erogazione dei corsi stessi Il Dirigente scolastico deve cioè individuare, fra il personale docente del proprio istituto, un responsabile organizzativo che ha il compito di assicurare la continuità tra i diversi interventi formativi, tenere rapporti diretti con i corsisti, distribuire i materiali, curare gli aspetti formali e logistici, stilare il calendario dei corsi ecc.(LG pag 28) è garante del corretto svolgimento delle attività (LG pag 20) coordina le attività (LG pag 20) mette a disposizione le postazioni di lavoro favorisce lo studio di chi frequenta i corsi consente l'accesso all'aiuto in linea per tre ore settimanali e per tutta la durata del corso di formazione favorisce l'attività di supporto svolta dal docente che ha completato il percorso formativo B o dal docente esperto già presente nella scuola (LG pag 21 e LG pag 24) individua il responsabile /coordinatore organizzativo e comunica il nominativo per via telematica alla Direzione Scolastica Regionale (LG pag 29/30) rilascia la certificazione su modelli predisposti dal MIUR (LG pag 29) redige e invia alla Direzione Regionale relazione su andamento didattico; rendicontazione amministrativa (LG pag 30) comunica i nominativi dei tutor d'aula e dei referenti organizzativi alla Direzione Regionale e all'INVALSI (LG pag 30) organizza le attività di formazione in modo che il docente corsista possa frequentare prima i moduli di tipo tecnico scelti tra 1 e 7 (ritenuti propedeutici) e successivamente i moduli orientati alla didattica scelti tra 8 e 14 (LG pag 30) ha il compito di scegliere i tutor d'aula, di garantire il corretto svolgimento delle attività e di coordinarle. (LG pag 29) è garante della correttezza dei dati inseriti (LG pag 28)individua insieme al responsabile organizzativo i tutor d'aula, scegliendoli in base alle competenze e alle esperienze possedute rispetto ai temi da trattare(LG pag 28) COORDINATORE /RESPONSABILE ORGANIZZATIVO Affianca il Direttore dei corsi e: ha il compito di assicurare la continuità tra i diversi interventi formativi, tenere rapporti diretti con i corsisti, distribuire i materiali, curare gli aspetti formali e logistici, stilare il calendario dei corsi ecc. costituirà i gruppi da assegnare a ciascun modulo e collaborerà con il Dirigente scolastico ad individuare i tutor d'aula, scegliendoli in base alle competenze e alle esperienze possedute rispetto ai temi da trattare. provvederà a raccogliere i dati riguardanti le azioni di monitoraggio, concordate tra Ministero e INVALSI, e a inviarli telematicamente. Le figure del responsabile organizzativo e del tutor d'aula possono coincidere ed è, comunque, auspicabile che ogni singolo corso sia tenuto da non più di due, massimo tre, tutor d'aula. Inoltre il docente, che avrà frequentato il percorso formativo B, svolgerà le funzioni di counselor per i corsisti di tipo A della sua scuola. (LG pag 20) Il responsabile organizzativo costituirà i gruppi da assegnare a ciascun modulo e collaborerà con il Dirigente scolastico ad individuare i tutor d'aula, scegliendoli in base alle competenze e alle esperienze possedute rispetto ai temi da trattare(LG pag 28) TUTOR D'AULA per i tutor d'aula sono previsti momenti di coordinamento (FAQ) Allo scopo di garantire il necessario raccordo sono previsti momenti di confronto e verifica tra rappresentanti regionali e il gruppo di lavoro nazionale.(LG pag 27) avranno il compito di gestire gli incontri con il supporto dei materiali messi a disposizione. cureranno, utilizzando un'apposita piattaforma software in grado di consentire la costituzione di classi virtuali, forme di attività in rete con i corsisti del proprio gruppo; (LG pag 20) Inoltre il docente, che avrà frequentato il percorso formativo B, svolgerà le funzioni di counselor per i corsisti di tipo A della sua scuola. (LG pag 20) Le figure del responsabile organizzativo e del tutor d'aula possono coincidere ed è, comunque, auspicabile che ogni singolo corso sia tenuto da non più di due, massimo tre, tutor d'aula. (LG pag 20) Le attività d'aula si svolgeranno in orario pomeridiano alla presenza del tutor, preferibilmente con incontri settimanali, per dare modo ai corsisti di effettuare l'autoformazione presso la propria abitazione o presso la propria sede di servizio (LG pag 21) I tutor, che avranno modo di esaminare la documentazione in anticipo e di contattare i produttori per definire la migliore strategia di fruizione, sono invitati a servirsene, anche se potranno apportare alcune integrazioni dettate da specifiche esigenze locali e compatibilmente con i vincoli di spesa. (LG pag 21) I tutor d'aula provvederanno a che ogni docente abbia un proprio account di posta elettronica, aiutandolo eventualmente ad acquisirlo.(LG pag 23) CONDUZIONE DEI CORSI Le attività d'aula si svolgeranno in orario pomeridiano alla presenza del tutor, preferibilmente con incontri settimanali, per dare modo ai corsisti di effettuare l'autoformazione presso la propria abitazione o presso la propria sede di servizio. (LG pag 20) Ogni corsista deve elaborare un proprio piano formativo di dieci moduli scegliendone almeno tre da ciascuna delle due tipologie sopra citate.(LG pag 20) La frequenza ai moduli relativi alle tecnologie deve precedere quella degli altri moduli perché la conoscenza dei contenuti informatici di base è propedeutica rispetto allo studio della loro applicazione nella didattica.(LG pag 21) Il corsista che lo desidera può chiedere di conseguirla sottoponendosi ai test previsti per tale certificazione presso uno degli istituti statali sede di test center riconosciuti (LG pag 21) E' data facoltà, al docente che lo dichiara nella domanda di partecipazione, di effettuare l'autoformazione con attrezzatura personale.(LG pag 24) Le iscrizioni verranno effettuate per via telematica, utilizzando il modello fornito dal Ministero, attraverso la postazione Intranet delle scuole.(LG pag 28) Ogni modulo deve avere da un minimo di 15 a un massimo di 24 corsisti e, pertanto, se un modulo non può essere attivato saranno tenute presenti le seconde scelte indicate nella scheda di iscrizione.(LG pag 28) Le attività di formazione inizieranno nel corso dell'anno scolastico 2002/2003 e si concluderanno entro il dicembre 2003 (LG pag 29)
Risposte alle domande più frequenti a cura di Raimondo Bolletta 1) Non è nelle possibilità dell'Invalsi concedere autorizzazione o deroghe rispetto alle normative vigenti e che sono la CM 55/02 con i suoi allegati, la LC 116/02 e le eventuali circolari prodotte dagli Uffici Scolastici Regionali. Tutta la normativa è scaricabile da internet ed è opportuno che almeno una copia per istituto sia stampata e letta con attenzione. Quasi sempre il quesito posto ha già una puntuale risposta nella normativa che è opportuno conoscere meglio in tutti i suoi aspetti prima di rivolgersi a noi. 2) Ai corsi C può al massimo essere candidato un docente a scuola ma i posti previsti potrebbero non essere sufficienti per tutti per cui si ricorda che più scuole vicine possono appoggiare la stessa candidatura senza proporne di proprie. Nei prossimi giorni sarà disponibile una procedura sul sito ad hoc. 3) I docenti di religione, la cui stabilizzazione è in corso, possono partecipare alla formazione del piano UMTS. Il loro nominativo può essere aggiunto manualmente poiché non è precaricato nella lista ufficiale del personale di ruolo. (vedi anche Nota 03.12.02) 4) La password di accesso smarrita si può richiedere solo tramite fax e modulo scaricabile da internet http://monfortic.invalsi.it . Normalmente rispondiamo nelle 24 ore. 5) Le ammissioni vengono decise dal dirigente scolastico con modalità suggerite dalle circolari citate, dalle disposizioni degli USR e dalla consuetudine. Siamo spiacenti ma non possiamo intervenire nei casi in cui si è sviluppato un contenzioso. Ci sono altri organi a questo deputati. 6) L'individuazione delle sedi dei corsi è competenza degli USR per cui non vanno rivolte a noi né candidature né tantomeno rimostranze sulle scelte effettuate. 7) Non inviare alcun tipo di documentazione (curricula, elenchi, candidature) non siamo in grado di accumularla né di leggerla. L'unica modalità di interagire è quella prevista dalle pagine del sito. 8) Non possiamo controllare i casi singoli, manderemo comunicazioni via email man a mano che il processo va avanti ma in linea di massima dal sito è possibile controllare se tutto ciò che avete fatto è andato a buon fine. Integrazioni, correzioni o cancellazioni devono essere fatte localmente attraverso il sito. 9) Si possono verificare problemi con rallentamenti e con interruzioni del servizio in coincidenza con scadenze fissate nelle varie regioni. Raccomandiamo di non insistere nel collegamento internet se osservate che la risposta è troppo lenta o che la risposta segnala un errore di timeout. In questi casi vi chiediamo di rimandare ad ore meno frequentate (pomeriggio o serata). I termini fissati dagli USR vanno presi sul serio e rispettati ma ovviamente il sistema delle ammissioni sarà tenuto aperto finché è possibile per rimediare ai problemi pratici che possono emergere. 10) Non è possibile iscrivere lo stesso docente a due corsi diversi. 11) La registrazione della scelta dei moduli sarà effettuata direttamente dai corsisti dopo la fase di congelamento dei dati e la successiva distribuzione via posta elettronica della password individuali. 12) Nomina dei tutor. In alcune regioni sono in approntamento liste cui i direttori potranno (o dovranno) accedere per la designazione dei tutor. In questi casi se si vuole comunque pubblicare subito il corso si suggerisce di lasciare temporaneamente vuoto il campo del tutor, sarà possibile aggiornarlo successivamente. 13) Controllo dati registrazione. Si prega di non rispondere sul merito della comunicazione ricevuta. Le correzioni se necessarie possono essere fatte sul sito da cui è possibile riscontrare immediatamente l'esito; non è necessario giustificare all'Invalsi le scelte effettuate dall'istituto se queste corrispondono a disposizioni o deroghe dell'USR competente. In ogni caso non inviare alcuna documentazione cartacea. 14) Il congelamento dati sta creando molta ansia e molti chiedono quando sarà fatto. Si ricorda che il congelamento viene deciso e attuato da ciscuna scuola per cui non c'è un termine perentorio se non quello di non perdere l'opportunità di scegliere il più presto possibile i corsi più 'comodi'. La funzione sarà attivata gradualmente in relazione allo stato di avanzamento della definizione dei corsi da parte delle scuole che sono state individuate come centri di formazione. 15) Registrazione delle e-mail personali. Occorre prima registrarsi presso www.istruzione.it, ottenere l'indirizzo effettivo e successivamente trascriverlo sull'apposita pagina del sito Monfortic. 16) Per disposizione del SAIIT del MIUR, per assicurare più affidabili livelli di sicurezza e di riservatezza nella comunicazione della password, sul sito http://monfortic.invalsi.it/ i docenti di ruolo delle scuole statali possono registrare solo e-mail con indirizzo del tipo nome.cognomeXXX@istruzione.it. Tutti gli interessati non ancora provvisti di tale e-mail sono pregati di provvedere alla registrazione presso il sito www.istruzione.it. per poterlo successivamente riportare sul sito di Monfortic. 17) Tutti coloro che non rientrano nelle liste ufficiali del personale docente di ruolo delle scuole statali (ad esempio gli ATA) o che non sono riusciti a portare a termine correttamente la procedura sul sito del MIUR potranno ricevere la password di Monfortic nella casella di posta elettronica della scuola che li ha ammessi alla frequenza dei corsi. Controllare accuratamente la correttezza degli indirizzi e.mail registrati sul sito Monfortic. 18) Da una prova di comunicazione effettuata il giorno 4 dicembre è emerso che circa 1500 messaggi indirizzati alle scuole sono toranti al mittente perché sbagliati o sconosciuti o relativi a mailbox piene. Verificare attentamente il funzionamento dell'indirizzo email della scuola.Se avete ricevuto il messaggio n.8 ma la scuola non ricevuto il numero 7 (controllate bene chiedendo in segreteria!) dovete controllare l'esattezza della email registrata sul sito http://monfortic.invalsi.it/ nella pagina riservata al dirigente scolastico ove il primo passo del menu è 'controllo e-mail di istituto'. Per controllare il buon funzionamento della email registrata sul nostro data base consigliamo di inviare un messaggio di prova diretto a quell'indirizzo e verificare se arriva. Se l'email non funziona registrarne un'altra affidabile, sufficientemente riservata e usata correntemente dalla dirigenza scolastica per le comunicazioni istituzionali. 19) Il messaggio n.7 è stato spedito alle scuole e non ai docenti ammessi! 20) Le scuole che hanno ricevuto il messaggio n. 7 devono stare tranquille e aspettare fiduciose!! 21) La password individuale dei docenti ammessi verrà spedita all'indirizzo di posta elettronica personale dopo che il dirigente scolastico avrà congelato i dati. Il congelamento dei dati verrà reso possibile gradualmente in ciascuna regione in base allo stato di avanzamento delle ammissioni e della costituzione dei corsi presso le scuole abilitate. 22) Purtroppo non siamo in grado di assistere la fase di registrazione su www.istruzione.it per ottenere l'indirizzo di posta elettronica istituzionale. Segnaliamo che su quel sito è disponibile un breve manuale che consigliamo di consultare attentamente e che il sistema intranet del MIUR è assistito da un call center ad hoc. Si prega inoltre di non indirizzare a noi le lamentele e le rimostranze che riguardano quel servizio di cui l'Invalsi non è responsabile. 23) I docenti ammessi sono pregati di scaricare e di leggere il manuale a loro dedicato disponibile sul sito. Lì troveranno le risposte puntuali a molte loro domande. 24) Messaggio anti ansia. In questi giorni molti messaggi riflettono un diffuso stato d'ansia generato dalla difficoltà di ottenere in tempo gli indirizzi email del ministero. Ricordo che il congelamento dati viene attivato dalla singola scuola e quindi ciascuno può prendersi il tempo che gli occorre per mettere a posto tutti i dati e tutte le procedure previste. In ogni caso coloro che non possono avere l'email istituzionale (Ata, docenti delle paritarie, docenti della materna, docenti che non sono riusciti a completare correttamente la procedura su istruzione.it) potranno mettere su monfortic.invalsi.it l'indirizzo email della scuola. 25) Molte domande riguardano le caratteristiche dei corsi, gli orari, i materiali didattici, i compensi, le modalità di certificazione, il controllo delle presenze ed altri aspetti organizzativi. L'invalsi, terminata questa fase delle iscrizioni, deve assolvere solo ad una funzione di monitoraggio e quindi non prenderà parte alla 'gestione' dei corsi la cui responsabilità è degli USR e delle scuole che ospitano i corsi. Le informazioni che possiamo dare sono tutte contenute nella documentazione disponibile in linea nel sito. Il materiale didattico on line sarà reperibile nel sito www.indire.it. 26) La scuola è stata congelata, gli altri colleghi hanno ricevuto la password ed io no! Evidentemente è stato immesso un indirizzo sbagliato. Può ottenere un nuovo invio della sua password immettendo nella pagina riservata ai docenti ammessi il suo codice fiscale. Appena riconosciuto dal sistema potrà scegliere a quale indirizzo far rinviare la password, a quello della scuola o a quello personale. Se entrambi gli indirizzi fossero errati o non funzionanti, il dirigente con la sua password può correggere l'email della scuola. Ripeta la richiesta tramite il codice fiscale e finalmente anche lei avrà la sua password. 27) per il momento la password dei corsisti C non viene inviata in attesa delle conferme delle candidature da parte degli USR. 28) Ogni corsista, una volta ricevuta la password con la procedura prevista nel punto 26 deve immediatamente correggere la propria e-mail personale (si entra nella pagina riservata ai docenti ammessi) perché altrimenti rischia di non ricevere le comunicazioni successive (conferme delle prenotazioni). Infatti il sistema userà l'indirizzo registrato nel record personale del corsista. 29) Molti richiedono conferme sulla loro posizione, se la prenotazione è andata a buon fine, se il corso è stato confermato etc. Si ricorda che tutto ciò che possiamo dire noi è visibile sul sito. Nella pagina riservata ai docenti ammessi, dopo l'identificazione con la password, è possibile leggere in chiaro lo stato della propria prenotazione. Dalla lista dei corsi si può leggere il numero degli iscritti e capire se il corso è già stabilizzato avendo superato i 15 iscritti. Dalla lista dei corsi non prenotabili si può controllare se il proprio corso è ormai completo o è stato annullato per mancanza di iscrizioni. Vi invitiamo a far buon uso del sito poiché il via vai di email è diventato insostenibile non solo dalle persone ma anche dai sistemi tecnologici coinvolti. 30) Dal 23 gennaio è attiva una nuova funzione che consente di modificare la propria prenotazione ai corsi. Occorre identificarsi nella pagina riservata ai corsisti e si accede al menu che prevede la possibilità di modificare la propria prenotazione. L'unico limite posto dalla procedura riguarda il caso di corsi che hanno esattamente 15 iscritti. In questo caso, poiché un annullamento dell'iscrizione potrebbe cambiare lo stato del corso da 'stabile e sicuro' in corso 'annullabile', la cancellazione non è consentita. 31) "Non so il nichname richiesto da Indire." 31) "Mi sono accorto che la mia mail è sbagliata, correggetela." 32) "Sono ammesso ai corsi B ma non li trovo disponibili nelle liste." 33) Altri corsisti lamentano che diversamente da colleghi della stessa scuola che si sono iscritti negli stessi tempi non hanno ricevuto il messaggio 'attivazione accesso a Indire'. Innanzitutto controllare sulla pagina riservata ai docenti ammessi la propria situazione se cioè si risulta iscritti ad un corso, quindi controllare la propria email registrata su monfortic, probabilmente è errata. Correggere l'indirizzo email se necessario e provare ad autenticarsi direttamente su Indire utilizzando la password conosciuta e il codice fiscale. Se tale tentativo di autenticazione su Indire non ha successo attendere l'arrivo del messaggio 'attivazione accesso a Indire' che viene inviato a lotti settimanali man a mano che i dati sono inviati a Indire. 34) Ho dimenticato il mio nickname .... noi non lo sappiamo dovreste chiedere a Indire. 35) Alcuni corsisti si lamentano di non riuscire ad entrare nel sito di Indire. Ricordiamo che ciò è possibile solo a coloro che hanno ricevuto il messaggio avente per oggetto 'attivazione accesso a Indire' nei tempi indicati nel messaggio. I dati che noi abbiamo trasmesso sono esattamente quelli che risultano nel messaggio e come tali vanno utilizzati nella prima autenticazione presso Indire. 36) Sostituzione dei rinunciatari. Il rinunciatario con la propria password enntrando nella pagina riservata ai docenti ammessi deve annullare l'iscrizione al corso. La scuola di servizio del rinunciatario a questo punto può utilizzare l'apposita procedura per ammettere un nuovo corsista per lo stesso tipo di corso. Si ricorda che il sitema registra traccia di queste sostituzioni. 37) Come si annullano le iscrizioni dei rinunciatari? Ciascun docente rinunciatario, con la propria password deve provvedere all'annullamento dell'iscrizione rientrando nella pagina riservata ai docenti ammessi. Solo così si liberano posti nei corsi per i docenti ammessi in sostituzione.
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