I principi di progettazione |
Cerca nel web, nel sito, nei siti amici |
I principi di progettazione
1. Mettendo in atto il primo dei principi sopra schematizzati, Ecolandia propone un'attività: agli studenti è richiesto di esplorare un ipotetico territorio, simulato attraverso il software ipermediale, con lo scopo di risolvere un problema di smaltimento di rifiuti e di protezione dell'ambiente. In questo territorio si trovano tre diversi paesi, ognuno dei quali rappresenta ed illustra un problema ambientale: l'inquinamento delle acque, l'inquinamento dell'aria, la protezione dei boschi. La conformazione del territorio di Ecolandia è in parte montuosa, in parte collinare e pianeggiante ed i tre comuni che la occupano hanno differente economia e problemi diversi, ma sono legati fra loro dal fatto di condividere lo stesso territorio, lo stesso bacino idrografico. 2. Riguardo al secondo punto, Ecolandia si propone come attività condivisa da tutta la classe: il compito può essere portato avanti da più studenti in collaborazione, favorendo l'interazione fra pari e l'apprendimento (Pontecorvo, 1991). Interagendo con un compagno è infatti necessario esplicitare le proprie opinioni, negoziare le scelte di itinerario da percorrere, riflettere quindi sia su quali informazioni sia meglio andare a ricercare, sia sul contenuto stesso delle informazioni. Inoltre l'analisi su vantaggi e svantaggi delle tre soluzioni esaminate e le eventuali nuove proposte formulate dagli studenti vengono discusse collettivamente all'interno del gruppo più allargato: nella classe si potrà simulare la seduta di un consiglio comunale in cui discutere le relazioni presentate ai sindaci. 3. Rispetto al terzo punto è necessario compiere alcune considerazioni riguardanti il particolare dominio di conoscenze all'interno del quale si è scelto di operare. Il tema proposto si colloca all'interno di quell'ampio settore indicato come educazione all'ambiente. Un tema multidisciplinare, che coinvolge gli insegnamenti di diverse materie curricolari. Gli obiettivi formativi di un'educazione all'ambiente sono molti, sia di carattere etico che cognitivo. Fra questi si pone in rilievo l'obiettivo di insegnare a percepire la complessità delle relazioni che si istaurano in un ambiente e la difficoltà a prevedere le conseguenze delle nostre azioni (Mayer, 1989). Le esperienze sinora attuate in Italia e all'estero nell'ambito dell'educazione all'ambiente si sono rivolte principalmente allo studio d'ambiente, attraverso progetti di indagine sul territorio, considerati da tutti come momento privilegiato dell'educazione ambientale. Un ambiente di studio realizzato attraverso ipertesto toccherà solo una parte degli aspetti che sottostanno all'educazione ambientale, cioè quello di acquisizione di conoscenze e di percezione delle complessità delle relazioni che si instaurano in un ambiente. L'applicazione ipertestuale Ecolandia fornisce una struttura alle conoscenze e ai legami fra esse, simulando un ambiente reale e collocando le informazioni in ambienti diversi a seconda del tipo di contenuto (informazioni scientifiche su trattamento dei rifiuti e protezione delle risorse della terra, leggi, caratteristiche geografiche ed economiche del territorio, consigli ed opinioni degli abitanti). 4. Il sistema di esplorazione-navigazione dell'applicazione Ecolandia è molto semplice, poiché si basa su una metafora di tipo spaziale: gli studenti si muovono in un territorio dove vi sono tre cittadine e possono visitare ognuna di queste cittadine entrando nei luoghi dove sono raccolte le informazioni. Il sistema di esplorazione è organizzato principalmente attraverso una struttura gerarchica: dal territorio si accede alle città, da queste a quattro differenti ambienti, per poi accedere alle informazioni in essi contenute (vedi schema a pagina 56). 5. Una struttura gerarchica favorisce l'orientamento all'interno della base di dati, ma rischia di rendere estremamente semplice e rigida la rappresentazione del sistema di conoscenze che l'applicazione ipertestuale realizza. La struttura di Ecolandia è una struttura di tipo misto, che combina la semplicità del sistema di navigazione offerto dalla struttura gerarchica con la complessità di un sistema di relazioni di tipo referenziale-associativo. Si trovano infatti all'interno di Ecolandia collegamenti fra informazioni, che rendono evidenti i legami che esistono all'interno del dominio. La rete di collegamenti e l'organizzazione delle informazioni sul territorio assolvono al duplice compito di stimolare gli studenti a saper cogliere le relazioni esistenti fra le diverse informazioni e favorire la comprensione della complessità delle relazioni che si instaurano in un ambiente. I collegamenti esistenti sono evidenziati sullo schermo del computer da parole chiave o "bottoni" che consentono di accedere rapidamente ad altre informazioni che hanno una qualche attinenza con ciò che si sta in quel momento leggendo. In Ecolandia coesistono infatti informazioni di tipo diverso, da comprendere ed integrare per risolvere il compito. Si tratta di informazioni riguardanti la conformazione del territorio, i dati geografici ed economici, le leggi, le opinioni della gente e informazioni di carattere scientifico contenute nei libri. Le informazioni presenti in Ecolandia mettono inoltre in evidenza i legami esistenti fra ogni paese e l'intero territorio: ad esempio se si inquina l'acqua del paese agricolo ne risulteranno danni per tutto il territorio. Sono evidenziate inoltre le connessioni che possono esserci con problemi di carattere mondiale (scarsità e inquinamento delle acque, malattie, deforestazione, effetto serra...). Donatella Cesareni "IPERTESTI E APPRENDIMENTO" - Garamond |