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Materiali DidatticiUN PO' DI STORIA. A proposito dello studio dei verbi, devo dire che il lavoro che è spettato a me, come insegnante, nell'avvicinare a questa parte del discorso le alunne e gli alunni è stato quello di aiutarli fin dalle prime letture collettive e individuali a "sentirne" il tempo e il modo, contestualizzandone, nell'uso parlato e scritto, la valenza e l'importanza espressiva. Ricordo che, soprattutto a cominciare dalla seconda elementare, già le/i bambine/i erano abituate/i a chiedersi se quella o l'altra azione "descriveva", "narrava", "metaforizzava" la realtà (non con queste parole ovviamente, ma a modo loro). Costruivamo percorsi dentro i testi e li concretizzavamo in piccole mappe (disegnate) di senso. Oppure ci soffermavamo ad ascoltare la bellezza di alcune espressioni verbali che "davano l'idea" del movimento o del pensiero (la "linea interiore"), o , ancora, servivano a descrivere meglio personaggi, cose e animali attraverso la metafora verbale. Lentamente e gradualmente, siamo arrivati in 3a elementare a percepire differenze e somiglianze, tempi e modi e altro ancora. A quel punto le classi erano pronte a studiare i verbi in modo più sistematico e rigoroso. Oggi, in 4a, la curiosità è grande, fino al punto che sono stati proprio le/i bambine/i a chiedermi di misurarsi anche con il modo condizionale e cominciano a studiarlo proprio nella sua specificità, facendosi esempi di frasi possibili e rilevandone le impercettibili differenze con alcune voci verbali del modo indicativo. FO, 4 novembre 2001-11-04 Documentazione del lavoro sullo studio dei verbi a scuola Premetto che la scelta di documentare lo studio dei verbi a scuola è stata "voluta", proprio per la caratteristica che tale attività ha di solito per le alunne e gli alunni: "i verbi sono difficili e noiosi", la memorizzazione di essi può essere molto pesante e considerata faticosa, ecc. Vorrei ancora precisare che tale attività si inserisce in un percorso metodologico e didattico che vede da anni il quotidiano uso del lavoro di coppia, di piccolo gruppo, brain storming, rispecchiamento e quanto sia utile a creare un clima di reale e costruttiva collaborazione negli apprendimenti e nella relazione fra bambine e bambini. Il video è un esempio piuttosto sommario di ciò che avviene nelle due classi quarte a tempo pieno modularizzato (47 bambine/i in tutto) su cui lavoro come insegnante di lingua italiana e di educazione motoria. Ciò perché l'uso della videocamera raffredda un po' il clima (in prima e seconda classe è meno condizionante usare la videocamera). Inoltre per motivi legati alla chiarezza della documentazione per fasi successive del percorso, ne soffrono la spontaneità e la naturalezza con cui bambine e bambini si misurano con le difficoltà e le superano insieme nei tempi "lunghi e distesi" lasciati a loro disposizione (la ricaduta di questo tipo di lavoro su altri versanti degli apprendimenti è inimmaginabile e il tempo che si è "perso" è subito riguadagnato!)
GUIDA AL VIDEO SULLO STUDIO DEI VERBI CONSEGNE DATE DALL'INSEGNANTE ALLE/AGLI ALUNNE/I PRIMA DI INIZIARE LO STUDIO IN CLASSE 1) Nel gruppo a quattro, confrontatevi sul modo di ognuna/o di studiare i verbi per ricordarli meglio. 2) A coppie dello stesso gruppo, puntualizzate meglio il modo di studio ed, eventualmente, aggiungete qualcosa di molto personale che, di solito, vi aiuta a memorizzare i verbi. 3) A coppie riferirete alla classe cosa vi siete dette/i ed eventuali scoperte fatte in coppia o individualmente. 4) Poi tornerete a posto e studierete i verbi a coppie, interrogandovi a vicenda. 5) Successivamente ognuna/o di voi sarà interrogata/o individualmente dalle/i compagne/i a turno, le/i quali avranno a disposizione le tabelle dei verbi da consultare per formulare correttamente le domande (il momento è importante per quelle/i che interrogano, anche per le/i più refrattarie/i all'impegno, perché in questo modo studiano le "variabili" dei verbi senza accorgersene!) 6) Nel caso chi è interrogata/o si accorga di incontrare ancora delle difficoltà, tornerà a posto a ripassare soltanto la "parte difficoltosa", poi si riproporrà all'interrogazione. FO, 4 novembre 2001 Strategie d'apprendimento emerse dai dialoghi tra alunne/i nei LAVORI DI COPPIA E DI PICCOLO GRUPPO (4° elementare A.S. 2001-2002) sullo studio dei verbi. 1) DA DOVE COMINCIO.
2) PER RICORDARE I VERBI COME FACCIO? CHE COSA VEDO NELLA MENTE? QUANDO NON LI RICORDO, CHE ERRORE HO COMMESSO NELLO STUDIO? CHE COSA "HO SALTATO"? CHE COSA PENSO DI DOVER FARE PER MIGLIORARE LA MIA CAPACITA' DI RICORDARE?
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